Oltre 3.000 persone sono salite a piedi e in bicicletta sull’altopiano del Montasio per il concertone del compositore Transalpino Yann Tiersen
Un concerto esclusivo denso di emozioni e suggestioni in alta quota oltre i confini geografici, linguistici e sociali.
SELLA NEVEA (UD) – Ora siamo nelle montagne e le montagne sono dentro di noi, la frase di John Muir, celebre scrittore e naturalista scozzese, naturalizzato statunitense, esprime lo stato d’animo delle oltre 3.000 persone che questo pomeriggio sono salite a piedi e in bicicletta sull’Altopiano del Montasio per assistere al concertone del poliedrico compositore transalpino Yann Tiersen, uno degli appuntamenti di punta della 23esima edizione del No Borders Music Festival, organizzato dal Consorzio di Promozione Turistica del Tarvisiano, Sella Nevea e Passo Pramollo, grazie al fondamentale supporto di Promoturismo FVG, del Comune di Chiusaforte e dell’Associazione Malghesi.
Un concerto esclusivo, denso di emozioni e suggestioni, in uno dei più bei luoghi incontaminati del comprensorio del Tarvisiano, dove la natura raggiunge una della sue massime espressioni artistiche, dove la montagna diventa un modo di vivere la vita, oltre i confini geografici, linguistici e sociali, in un territorio veramente unico, posto tra Italia, Austria e Slovenia. Una esibizione intima e profonda che ha riportato gli spettatori a stretto contatto con la natura e con la sua essenza, tra calma apparente e momenti intensi in un vortice reso veramente unico dal magnifico scenario circostante.
Yann Tiersen si è confermato un artista senza limiti e confini, in grado di ammaliare il pubblico dal primo all’ultimo istante del concerto e guidarlo in un viaggio straordinario all’interno del suo vasto repertorio, dal primo album “La Valse des Monstres” all’ultimo “Eusa”, che ha segnato un ritorno alle origini ed è stato uno dei progetti più ambiziosi ed emozionanti della sua importante carriera, un ritorno al minimalismo puro con dei rintocchi di pianoforte registrati sopra i rumori naturali di Ouessant, l’isola bretone situata a trenta chilometri dalla terraferma, uno dei luoghi di massima ispirazione per Yann Tiersen, nonché luogo in cui risiede.
Il No Borders Music Festival proseguirà con una serie di concerti naturalistici, una sorta di “trekking musicale” in programma tra sabato 4 e domenica 5 agosto ai Laghi di Fusine e al Rifugio Gilberti con Richard Galliano e Gabriele Mirabassi, Omar Pedrini, il trio della cantante creola Carmen Souza e infine Brunori Sas, uno dei cantautori italiani della nuova generazione più amati e apprezzati dal pubblico. Tutte le info su www.nobordersmusicfestival.com e sui social network del festival.