“Scuele di Avost”
Un centinaio di docenti di friulano impegnati nella seconda edizione della
Summer School sostenuta dall’ARLeF e dalla Regione
È stata inaugurata oggi, lunedì 27 agosto, la seconda edizione della “Scuele di Avost”, il percorso formativo estivo nato nell’ambito di Docuscuele, il centro regionale di riferimento per l’educazione in lingua friulana finanziato dall’ARLeF – Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane e dalla Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, e coordinato dalla Società Filologica Friulana. Obiettivo di Docuscuele è mettere in rete progetti e competenze e creare occasioni di confronto e di arricchimento per gli insegnanti impegnati nell’introduzione della marilenghe nei programmi formativi degli istituti del territorio.
La tre giorni estiva – che si chiuderà mercoledì 29 agosto – si svolge ad Ovaro, precisamente in località Aplis, e vede impegnati sui banchi circa un centinaio di insegnanti di lingua friulana. I lavori sono stati aperti stamani dal Sindaco di Ovaro Mara Beorchia, da William Cisilino, direttore dell’ARLeF e da Federico Vicario, presidente della Società Filologica Friulana.
“Scuele di Avost – ha spiegato William Cisilino, direttore dell’ARLeF – si riconferma una tappa molto importante di Docuscuele, il Centro regionale di documentazione, ricerca e sperimentazione didattica sulla lingua friulana, frutto di una proficua collaborazione tra ARLeF, Regione e Filologica. Come per la prima edizione, l’alto numero di partecipanti dimostra che questo corso rappresenta una risposta concreta alla richiesta dei docenti e può costituire un modello da ampiare ulteriormente”.
Il programma del corso intensivo, che è accreditato secondo le linee guida MIUR 2016-2019, prevede lezioni frontali con docenti universitari ed è articolato in approfondimenti di linguistica, letteratura e didattica in/di lingua friulana, e in attività laboratoriali che permettono di conoscere e sperimentare metodologie innovative e adatte alle diverse età degli studenti.