Salute: Riccardi, confermate le nuove linee sanità del Friuli Venezia Giulia entro la fine dell’anno
La conferma che entro fine anno, ultimato
il lavoro dei saggi, verranno decise le linee della sanità
regionale e, nello specifico locale, la presa d’atto di due
realtà molto organizzate di Spilimbergo, quali l’Ospedale e il
Centro sanitario riabilitativo.
Queste le conclusioni del vicegovernatore con delega alla Salute,
Riccardo Riccardi, al termine delle due visite compiute oggi a
Spilimbergo nell’ambito del ciclo di incontri sul territorio che
ha segnato questa prima fase del mandato.
Confrontandosi con i vertici dell’Azienda per l’assistenza
sanitaria e della struttura ospedaliera, Riccardi, ricordando il
lavoro degli esperti chiamati a formulare la nuova architettura
della sanità regionale, ha ribadito come anche il sistema
ospedaliero di Spilimbergo dovrà inserirsi nel disegno di
riorganizzazione complessiva.
“Questo livello di qualità dell’offerta ospedaliera – ha
sottolineato il vicegovernatore – è figlio di una storia di
un’Azienda che ha messo insieme prima gli ospedali e poi il
territorio. Adesso però bisogna porsi l’obiettivo anche di
favorire un dialogo e una maggiore collaborazione con l’altra
parte del Tagliamento, in particolare con l’ospedale di San
Daniele del Friuli. Si tratta di un processo di natura
organizzativa che deve trovare delle risposte e delle soluzioni
per ottimizzare tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione”.
Nel corso dell’incontro è stato comunicato l’avvio dell’iter per
l’acquisto di una nuova Tac, così come è stato posto l’accento
sull’eccellenza rappresentata dall’ortopedia e dagli interventi
di piccola e media chirurgia. Nel suo complesso l’ospedale di
Spilimbergo offre 76 posti letto.
Favorevolmente impressionato Riccardi anche dalla visita alla
struttura sanitaria riabilitativa Progetto Spilimbergo riservata
ai mielolesi. Nel dettaglio, oltre al conseguimento della massima
autonomia dei pazienti, il Centro si pone come obiettivo il
recupero psico-fisico della persona disabile, favorendo
l’integrazione e la socialità di chi è costretto a doversi
confrontare in maniera profondamente diversa con la vita di ogni
giorno.
“Si tratta – ha rimarcato il vicegovernatore – di un vero e
proprio modello, unico in Italia, nell’ambito della
riabilitazione. Un pilastro del nostro sistema territoriale,
dedicato a quella delicata fase che affronta fino in fondo le
complessità, come possono essere le conseguenze di un danno
midollare”.
“Per questo motivo – ha aggiunto Riccardi – come Regione dobbiamo
difendere e sostenere il Centro di Spilimbergo, in primo luogo
favorendo quelle condizioni di stabilità derivanti
dall’accreditamento della struttura. In questo c’è l’impegno a
trovare una soluzione assieme al Consiglio regionale per superare
quegli ostacoli di natura burocratica che attualmente penalizzano
le potenzialità di questa efficiente realtà del Friuli Venezia
Giulia”.
Presenti tra gli altri all’Ospedale e alla struttura
riabilitativa anche la consigliera regionale Mara Piccin e il
sindaco di Spilimbergo Enrico Sarcinelli.