La Procura di Pordenone apre un’inchiesta sull’uccisione della famiglia in Macedonia
Il Procuratore di Pordenone, Raffaele Tito, conferma che la Procura ha aperto un inchiesta rispetto all’uccisione della famiglia macedone, residente da anni a Sacile (Pordenone). Padre, madre e figlia di 14 anni, tutti uccisi a colpi di pistola durante il sonno, si erano recati a Debar, in Macedonia, per partecipare ad un matrimonio. Il fascicolo è aperto a carico di ignoti, ma la procura indaga nel massimo riserbo perché non si può escludere che l’azione criminosa non possa essere stata avviata in Italia. L’indagine italiana è autonoma rispetto a quella macedone. Ad indagare è la Squadra Mobile della Questura di Pordenone.