Cultura: Medioevo a Valvasone, un evento di gran cura e fascino
E’ una delle manifestazioni di rievocazione
medioevale più importanti del Friuli Venezia Giulia per la
spettacolarità e la cura del programma che la caratterizzano, ma
in particolare perché presenta al pubblico la ricchezza
architettonica e storica del borgo tra i più belli d’Italia e le
sue attrattive, attraverso le molteplici sfaccettature che la
storia, la cultura, le tradizioni, la memoria, i paesaggi, le
ricchezze enogastronomiche della località e dell’area consentono
di rappresentare.
Con queste parole l’assessore regionale alla Cultura, Tiziana
Gibelli, ha portato il saluto della Regione alla presentazione di
Medioevo a Valvasone, in programma in uno dei Borghi più belli
d’Italia dal 7 al 9 settembre.
Una kermesse, che per un intero fine settimana prospetterà al
grande pubblico del Nordest la bellezza del borgo, assieme alla
rievocazione storica di momenti, scene di ricostruzione della
vita medioevale, proposte enogastronomiche a tema.
Il filo conduttore di questa edizione, come hanno spiegato il
sindaco di Valvasone-Arzene, Markus Maurmair, e il direttore
artistico, Luca Altavilla, quest’anno, nella ventritreesima
edizione dell’evento, sarà la vita di Santa Giovanna d’Arco.
Attorno a questa figura mitica ed emblematica, che dal 1920 è
Patrona di Francia, si svilupperanno una rappresentazione
teatrale, la ricostruzione di scene, approfondimenti, la
proiezione di videoclip dedicati.
Un’iniziativa, ha commentato l’assessore Gibelli sempre riguardo
a Medioevo a Valvasone, che si inserisce in una regione, il
Friuli Venezia Giulia, ricca di eventi culturali e di
progettualità.
Di manifestazioni, ha soggiunto, che, anche nelle realtà più
piccole come il borgo splendido di Valvasone, sono proposte con
grande cura e professionalità, ancorché sostenute dal lavoro e
impegno di centinaia di volontari, con una dignità e orgoglio a
rappresentare il proprio passato, che fa parte del Dna della
nostra gente.
Se è vero, ha commentato Gibelli, che il Friuli Venezia Giulia è
riconosciuto come la Regione più sportiva d’Italia, per numero di
cittadini coinvolti e di manifestazioni ed eventi, è anche vero
che può essere definita una delle regioni che prospettano al
meglio anche al grande pubblico la cultura del territorio: una
ricchezza che non deve essere dispersa.
E che progetti di spessore storico e spettacolare come quello di
Valvasone rappresentano con efficacia e successo.
Un evento, ha aggiunto Gibelli, che sposa la multidisciplinarietà
della cultura, e offre un approccio agevolato attraverso diverse
forme di attrazione e attrattività, per far conoscere una delle
ricchezze storiche e architettoniche della nostra terra al grande
pubblico.