Cooperative: ci vogliono più professionisti nell’albo liquidatori
La Regione apre le porte dell’albo dei
liquidatori a tutti i professionisti in possesso dei necessari
requisiti di legge.
Lo annuncia l’assessore al Lavoro del Friuli Venezia Giulia, Alessia Rosolen, spiegando di avere inviato un’informativa a tutti gli iscritti agli albi professionali degli avvocati, dei dottori commercialisti degli esperti contabili e dei consulenti del lavoro, ovvero ai possibili interessati a incarichi conferiti dall’Amministrazione regionale in relazione a procedimenti sanzionatori nei confronti degli enti cooperativi.
“Abbiamo avviato un’operazione trasparenza – spiega l’assessore – resa necessaria dagli eventi degli ultimi anni. Tutti i professionisti in possesso di requisiti specifici che intendano iscriversi all’albo dei liquidatori potranno farlo. In questa maniera – evidenzia Rosolen – allarghiamo il perimetro dei soggetti coinvolti ed esorcizziamo lo spettro della creazione di cartelli o categorie chiuse a contributi esterni”.
“L’obiettivo – sottolinea l’assessore – è abbattere qualsiasi barriera tra la gestione della cosa pubblica e il cittadino. Noi facciamo questo passo con piena convinzione, auspicando che i professionisti colgano l’occasione, inviino la propria candidatura e allarghino il ventaglio di esperti su cui la Regione può contare. Più liquidatori ci sono – chiosa Rosolen – più si avvicina l’obiettivo di assicurare la massima trasparenza e tutelare i cittadini”.
La scelta dei professionisti avverrà nel rispetto del criterio territoriale (professionista appartenente alla circoscrizione ove ha sede la società), della rotazione (attribuzione degli incarichi onde addivenire all’uniformità della distribuzione tra i professionisti), della massima efficienza (attribuzione di più incarichi al medesimo professionista al fine di una gestione unitaria delle liquidazioni, ovvero ove le stesse abbiano un attivo esiguo), della gradualità (partendo dall’affidamento di procedure di minore dimensioni e complessità allo scopo di riscontare la capacità professionale e l’efficacia dell’azione del professionista incaricato) e del merito (efficace svolgimento degli incarichi affidati).
Nella lettera, la Regione chiede agli Albi di comunicare l’iniziativa ai loro iscritti e allega i modelli da compilare e trasmettere via posta certificata a lavoro@certregione.fvg.it, specificando che il destinatario è il Servizio vigilanza sulle cooperative a cui è possibile rivolgersi (0403772553) per ulteriori informazioni.