Udine, più controlli nelle aree delicate della città
Disposti dal Questore di Udine Claudio Cracovia nelle ultime due settimane controlli straordinari del territorio connessi al recente incremento nel capoluogo friulano della presenza di stranieri richiedenti protezione internazionale e concentrati in principalmente in Borgo Stazione e nelle vie limitrofe. I servizi, che si sono sommati a quelli ordinari assicurati quotidianamente, sono stati effettuati da personale della Polizia di Stato affiancato in alcune giornate dalla Polizia Locale udinese, ed hanno permesso in 13 giorni di identificare 1.119 persone, controllare 218 veicoli e 37 pubblici esercizi. Le persone arrestate sono state 5: uno straniero che maltrattava la moglie, due stranieri in esecuzione a ordini di carcerazione, un cittadino italiano che aveva rubato contanti e preziosi ad un’anziana, raggirata con la messinscena del finto incidente occorso alla figlia, e infine un cittadino nigeriano per traffico internazionale di stupefacente, trovato in possesso di 6 kg di marijuana, che stava tentando di portare in Austria a bordo di un bus, sulla linea Roma-Vienna. Sono state invece 46 le persone denunciate in stato di libertà tra cui 23 per inosservanza del divieto di ritorno nel comune di Udine (22 stranieri ed un italiano); 9 stranieri (6 componenti un unico nucleo familiare iraniano, altri 2 iraniani ed 1 gambiano) per ingresso clandestino nel territorio nazionale. Infine 37 controlli a pubblici esercizi che hanno riguardato bar e locali e che hanno portato, oltre alla contestazione di illeciti amministrativi, alla sospensione della licenza di somministrazione di alimenti e bevande ai titolari di due bar, per 7 e 10 giorni.