Leva obbligatoria: Fedriga, bene l’impegno a favore della comunità
“L’obiettivo di ripristinare il senso civico, e con esso lo spirito di appartenenza al territorio, mettendosi a disposizione della propria comunità per quella che rappresenta un’importante esperienza di vita finalizzata a formare i cittadini”.
Lo ha detto a Trieste il governatore Massimiliano Fedriga a commento della proposta di legge nazionale per il ripristino del servizio civile o militare obbligatorio, approvata dal Consiglio regionale del Veneto, e che nell’Aula della Regione Friuli Venezia Giulia è approdata in sede di I Commissione.
Fedriga, ricordando che la materia è di competenza statale, ha auspicato che l’eventuale applicazione di questa norma favorisca nei giovani l’acquisizione di una conoscenza profonda della loro comunità, “perché è oggettivo che chi conosce bene il territorio è in grado poi di affrontare e risolvere meglio le emergenze o i problemi per i quali è chiamato ad intervenire”.
Come ha poi sottolineato lo stesso governatore, per quel che riguarda l’emersione di eventuali ostacoli a possibili opportunità lavorative, il legislatore potrà tenere in considerazione quei casi in cui l’espletamento del servizio renda difficile, se non impossibile, intraprendere un percorso professionale.
Fedriga ha infine ricordato come il previsto pagamento dei contributi previdenziali rappresenti per i giovani che presteranno servizio un fattore di significativa positività, anche in considerazione delle condizioni, in questo senso non sempre favorevoli, che vengono offerte a chi si affaccia per la prima volta al mondo del lavoro.