Ufficio Iat di Casarsa della Delizia al centro studi Pierpaolo Pasolini inizio positivo per la gestione delle Pro Loco
Avvio positivo per il nuovo Ufficio di accoglienza e informazione turistica (Iat) di Casarsa della Delizia, collocato nella sede del Centro studi Pier Paolo Pasolini in casa Colussi e gestito dalla Pro Casarsa della Delizia la quale, in virtù di apposita convenzione, garantisce con i suoi addetti anche l’apertura della struttura per i visitatori interessati alle memorie e itinerari pasoliniani.
Da gennaio ad agosto l’ufficio Iat ha avuto così, soprattutto nei weekend (sabato e domenica), un migliaio di visitatori suddivisi in 392 gruppi.
“Un inizio che conferma come la strada intrapresa sia quella giusta – ha commentato Antonio Tesolin presidente della Pro Loco – visto che queste visite non sono state semplici toccate e fuga: in media ogni visitatore è rimasto nel Centro studi una mezz’ora, non solo quindi per ricevere le informazioni turistiche che gli interessavano ma pure per visitare il percorso espositivo stabile sul periodo friulano di Pasolini e le mostre fotografiche temporanee. Non solo: hanno effettuato acquisti di pubblicazioni letterarie e turistiche per oltre mille euro. Come notto l’interesse per la vita e opere pasoliniane è sempre più alto e noi stiamo rispondendo con impegno a questa domanda di conoscenza da parte dei visitatori”.
Il servizio proseguirà anche in autunno e inverno, con aperture il martedì, giovedì e venerdì dalle 14.30 alle 18.30 e il sabato, domenica e festivi dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30. “Ci attendiamo – ha concluso Tesolin – un continuo afflusso di visitatori, visto che stiamo promuovendo l’apertura dell’ufficio e il passaparola si sta diffondendo. Tra i periodi di maggior arrivo dei visitatori, scorrendo i dati, c’è stato quello della Sagra del Vino tra aprile e maggio scorsi, segno di come siamo riusciti a coniugare proposte enogastronomiche e culturali, eccellenze del nostro territorio. Interessante infine il dato di agosto, mese che ha visto una presenza di stranieri che sono stati oltre il 17% dei turisti totali”.
Infine, come comunicato dallo stesso Centro Studi Pier Paolo Pasolini, la struttura rimarrà chiusa dal 1 al 26 ottobre 2018 per lavori di riqualificazione della zona d’ingresso e per l’allestimento della prossima mostra fotografica, dedicata al film “Mamma Roma”.