Università: UniUd è l’architrave dello sviluppo del Fvg
Pubblicato il 15 Ottobre 2018
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“Regione antesignana su promozione sistema federativo tra atenei” Udine, 15 ott – “La Regione augura all’ateneo di Udine di continuare sulla strada della sobrietà e del rigore, della visione che lo ha portato a raggiungere le vette del sistema universitario nazionale, dell’eccellenza nella didattica e nella ricerca, per continuare a essere architrave dello sviluppo del Friuli Venezia Giulia”. È quanto l’assessore regionale all’Università, Ricerca, Formazione, Istruzione, Lavoro e Famiglia, Alessia Rosolen, ha augurato a nome del governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga in occasione dell’inaugurazione del 41mo anno accademico dell’Università degli studi di Udine. Rosolen ha ricordato che la cerimonia si svolge a pochi giorni dall’evento corale che a Gemona del Friuli ha celebrato il quarantennale della creazione di alcune delle più importanti istituzioni accademiche e scientifiche del Friuli Venezia Giulia. “Tra tutte le cinque realtà che hanno celebrato assieme a Gemona il quarantennale, l’Università di Udine ha una peculiare missione”, ha rilevato l’assessore sottolineando come si tratti di “una vocazione universale ma anche fortemente radicata alla propria comunità di riferimento” e come “tale missione si misuri oggi con un contesto economico, sociale e culturale che necessita di particolare slancio, ma soprattutto di analisi e capacità di immaginare scenari futuri”. Rosolen ha ricordato come “la Regione sia sempre stata vicina all’università, stimolandola e sostenendola nella promozione del diritto allo studio, negli investimenti in servizi, residenze, mense, spazi destinati a docenti e studenti nei loro percorsi di crescita e mobilità”. Richiamando un passo della relazione in cui il rettore Alberto Felice De Toni in merito all’importanza della collaborazione tra enti di ricerca promossa dai governi regionali ha citato come “efficacie modello di riferimento” l’accordo quadro promosso recentemente dal governatore del Veneto Luca Zaia, Rosolen ha puntualizzato che “la Regione Friuli Venezia Giulia è stata anticipatrice dieci anni fa di un percorso che solo oggi la Regione Veneto sta iniziando: è un dato importante – ha sottolineato l’assessore – che il sistema dell’alta formazione abbia già fatto passi da gigante e sono certa – ha detto – che questo proseguirà anche con i nuovi vertici accademici”. “La Regione è convinta che le competenze del nostro sistema universitario siano il motore per favorire la coesione sociale e per migliorare la qualità della vita dei cittadini: l’auspicio – ha concluso Rosolen – è che il modello federativo avviato nel 2012 si consolidi sempre di più, facendo maturare e incentivare ulteriori collaborazioni e intese territoriali tra le università e i Conservatori, migliorando il rapporto con le imprese e con tutti i corpi della nostra società per creare ricchezza a favore della comunità del Friuli Venezia Giulia”. A concludere la cerimonia alla quale erano presenti, tra gli altri, anche l’assessore regionale Graziano Pizzimenti e il presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin, è stata la lectio del giudice emerito della Corte costituzionale e studioso tra i più autorevoli in ambito giuridico, Sabino Cassese, e la prolusione affidata a Elena D’Orlando, ordinaria di Diritto pubblico comparato.