Turismo: il modello Cammini valorizza le caratteristiche Fvg
“I Cammini sono un modello di turismo lento che si sposa perfettamente con il sistema territoriale, in questo caso quello collinare del Friuli, e consente di scoprire o riscoprire tesori nascosti, veri e propri angoli della nostra realtà che altrimenti rimarrebbero dimenticati”. Lo ha affermato l’assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli, intervenendo oggi a Colloredo di Monte Albano (Udine) alla terza edizione degli Stati generali dei Cammini. “Riuscire a trovare il tempo per affrontare i percorsi dei Cammini in un’epoca così frenetica come quella attuale – ha aggiunto Zilli – è sinonimo di una comunità animata dal desiderio di conoscere per apprezzare”. “La Regione – ha concluso Zilli – è vicina a questo modello di iniziative, intervenendo anche a supporto della realtà collinare che ha sempre interpretato bene il territorio” I Cammini, è stato ricordato nel corso degli Stati generali, danno modo di riscoprire l’ambiente naturale, i paesaggi e le memorie storiche e culturali di un’area che presenta percorsi realizzati in tempi antichi e che ora, opportunamente valorizzati, sono in grado di generare economia e sviluppo sostenibili. A margine dell’incontro è stato anche inaugurato un percorso circolare di 11,5 chilometri, con partenza ed arrivo al castello di Monte Albano, che attraversa i luoghi più significativi sotto i profili paesaggistico, naturale e storico.