Corsi di friulano per dipendenti della pubblica amministrazione
Riprendono a novembre i corsi di lingua friulana organizzati dal Centro interdipartimentale per lo sviluppo della lingua e della cultura del Friuli (Cirf) dell’Università di Udine rivolti ai dipendenti della pubblica amministrazione. I corsi sono strutturati su tre livelli – base, intermedio e avanzato – per offrire una formazione sia per chi si approccia per la prima volta alla lingua friulana, sia per chi intende migliorare le proprie capacità e arricchire la conoscenza del lessico e della grammatica.
I corsi inizieranno venerdì 16 novembre e proseguiranno fino al 20 dicembre, per un totale di 30 ore di lezione suddivise in 10 incontri (giornate: lunedì, giovedì e venerdì). Per iscrizioni e informazioni contattare la segreteria organizzativa del Cirf, telefonando al numero 0432 556480 o via email agli indirizzi cirf@uniud.it o sportel.furlan@uniud.it.
«I corsi – sottolinea Enrico Peterlunger, delegato per la promozione della lingua e cultura friulana dell’Ateneo di Udine – sono un valido strumento per quanti lavorano all’interno di un ente pubblico in territorio friulanofono e desiderano arricchire le proprie competenze linguistiche e, di conseguenza, anche il contatto con l’utenza».
L’attività formativa si svolgerà presso le aule del polo umanistico dell’Ateneo di Udine. I corsisti che supereranno l’esame finale e avranno frequentato almeno l’80% delle ore conseguiranno un attestato di frequenza con merito. A inizio corso gli allievi riceveranno una copia del manuale “La grafie uficiâl de lenghe furlane”, pubblicato nel 2016 dall’ARLeF – Agenzia Regionale per la Lingua Friulana. Ulteriori materiali didattici e pubblicazioni saranno distribuiti nelle successive lezioni, secondo le indicazioni del docente.
L’iniziativa è realizzata grazie ai fondi della legge 482/1999 di tutela delle minoranze linguistiche storiche. L’attività risponde, inoltre, alle indicazioni della legge regionale 29/2007 che prevede l’uso della lingua friulana negli enti pubblici e nelle società di servizi alla popolazione.
