Recupero biciclette abbandonate: Fontanini, informazione a cittadini, ma anche controllo e sanzioni
La Polizia di Prossimità, su segnalazione di alcuni cittadini, il 19 ottobre 2018 ha eseguito il recupero di 27 biciclette abbandonate.
Stando al resoconto degli operatori, la via dove gli abbandoni sono stati più numerosi è viale Europa Unita con 15 mezzi recuperati, seguita da piazzale Cella con 3 mezzi, via Roma e piazza della Repubblica con 2 ciascuna, mentre un solo mezzo è stato recuperato rispettivamente in viale Ungheria, via Sabbadini, piazzale 26 Luglio, via Molin Nuovo e via Torino.
Da inizio anno è stato recuperato un centinaio di biciclette, spesso ridotte a veri e propri rottami. La zona di viale Europa Unita in cui l’abbandono è più frequente è quella del parcheggio coperto. Di solito al mezzo vengono asportate le ruote e la sella rendendolo inutilizzabile. L’attività di recupero da parte della Polizia di Prossimità viene fatta periodicamente, soprattutto sulla base della segnalazioni che pervengono all’ufficio competente.
“In questi giorni – ha commentato il sindaco di Udine Pietro Fontanini – la Polizia di Prossimità ha rimosso quasi una trentina di biciclette ridotte a veri e priori rottami. È evidente che la zona della stazione non può diventare un deposito di ferri vecchi abbandonati. Questa pessima abitudine deve essere affrontata con un mix di informazione e controllo. Ma è anche importante far capire a chi ha adottato questa prassi incivile che i rifiuti ingombranti devono essere portati in discarica e che chi abbandona la propria bicicletta nelle rastrelliere della città verrà sanzionato”.