Sgarbi a Pordenone, tra Cavallini, Sironi e Giovanni Antonio de’ Sacchis
Fine settimana intenso per il critico d’arte Vittorio Sgarbi, che ormai a Pordenone è di casa. Sabato sera sarà il mattatore del premio Cavallini, da lui stesso istituito, nel Convento di San Francesco. Domenica si dedicherà ai due progetti culturali di maggior interesse tra il 2018 e il 2019 dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Pordenone. In mattinata è infatti prevista una riunione tecnica per fare il punto della grande mostra su Giovanni Antonio de’ Sacchis, in programma a settembre 2019. Seguirà, verso le 11, una visita alla mostra su Mario Sironi in Galleria Bertoia. I visitatori che vorranno cogliere l’occasione potranno dunque ascoltare dal vivo i suoi commenti e la sua opinione sia sull’artista, che sull’allestimento fatto su misura per Pordenone, che valorizza un decennio particolarmente intenso (1913 – 1924), che vede l’adesione al futurismo, le influenze della metafisica, l’esperienza della Grande Guerra, l’impegno sociale e politico sulle riviste dell’epoca e l’approdo al classicismo. Nel frattempo continuano tutti i venerdì alle 17.30 (a eccezione di venerdì 9 novembre quando l’orario sarà 18) i percorsi assistiti gratuiti alla mostra (si paga solo il biglietto d’ingresso) a cura degli Amici di Parco, a disposizione per gruppi anche in altre orari e giornate previo accordi (amiciparco.pn@gmail.com).