145mila euro a Comuni per danni maltempo. Ne beneficiano Chiusaforte, Castelnovo, Clauzetto e Pulfero
Ammontano a oltre 145mila euro i fondi che la Regione ha messo a disposizione di quattro Comuni del Friuli Venezia Giulia con meno di 5mila abitanti per far fronte alle spese improvvise legate ad accadimenti di natura straordinaria e imprevedibile. Con un’apposita delibera, proposta dall’assessore alle Autonomie Locali Pierpaolo Roberti, la Giunta Fedriga ha dato il via libera al sostegno degli oneri non finanziabili con le normali misure di bilancio delle quattro Amministrazioni locali. In particolare, il Comune di Chiusaforte potrà beneficiare di 94mila euro che serviranno per il consolidamento del tratto viario della strada comunale di accesso alla frazione di Roveredo mediante realizzazione di un cordolo in cemento armato per la creazione della banchina. L’intervento si è reso necessario a seguito delle piogge torrenziali continuative abbattutesi su quel territorio tra maggio e giugno. Altri 26mila euro, invece, sono stati destinati al Comune di Castelnovo. A fine agosto di quest’anno le fortissime precipitazioni avevano provocato l’occlusione degli scarichi delle spalle del Puntic, con conseguente confluenza su di esso dei detriti che ne hanno danneggiato il parapetto nell’arcata sinistra, nonché creato un sovraccarico alla struttura. L’intervento della Regione permetterà di pulire i detriti e i fossati di scarico, oltre alla sistemazione della strada d’accesso verso il manufatto e del suo parapetto danneggiato. Al Comune di Clauzetto la Regione ha riconosciuto 21.500 euro necessari per la sistemazione degli asfalti delle strade che attraversano le borgate di Planelles e Cuel Maur. A seguito degli eccezionali eventi atmosferici accaduti tra il 9 e il 13 aprile scorsi, in quella zona del Pordenonese straripò un ruscello le cui acque defluirono sulla carreggiata con conseguente danneggiamento del manto stradale. Infine la Regione ha destinato al Comune di Pulfero quasi 4mila euro con i quali far fronte a diversi interventi sostenuti dall’Amministrazione locale per eventi non prevedibili accaduti tra gennaio e febbraio di quest’anno. Il primo ha a che fare con il malfunzionamento dell’impianto termico a biomassa e la rottura del bruciatore dell’impianto di teleriscaldamento con conseguente azzeramento della fornitura di calore alla scuola dell’infanzia e ad alcuni edifici comunali. A ciò si aggiunge poi l’improvvisa rottura di un mezzo per la manutenzione stradale, per il quale è stato necessario compiere delle riparazioni.