Maltempo: Zannier, valorizzare legno Fvg per attività quotidiane
“Valorizzare l’immenso patrimonio boschivo flagellato dal maltempo per evitare un altro disastro, quello di lasciar marcire nei boschi il legname anziché utilizzarlo. Il nostro intervento dovrà garantire la rivalutazione e l’uso di quel prodotto che, provenendo da boschi e foreste locali certificati, è una garanzia di sostenibilità e affidabilità tale da poter essere utilizzato nella vita quotidiana e nelle case dei cittadini per tutti gli aspetti riconducibili alla nostra vita quotidiana”. Questo è il messaggio che l’assessore alle Risorse forestali del Friuli Venezia Giulia, Stefano Zannier, ha voluto portare alla Triennale di Milano, in occasione dell’incontro “Il Teatrino. Dalle foreste friulane alla Triennale di Milano”, durante il quale è stato raccontato il progetto del Teatrino, per mesi posizionato davanti alla Triennale, costruito in legno delle foreste della Carnia dalle imprese della Filiera Legno Fvg. “Il maltempo ha causato ingenti danni – ha detto Zannier – ma potrebbe essere la chiave di volta per attivare un meccanismo di rivalutazione di un materiale da inserire a pieno titolo all’interno di un’economia circolare che preveda, da un lato, l’attenzione e la cura di questo elemento naturale del paesaggio e, dall’altro, il suo utilizzo all’interno della vita quotidiana in sostituzione di altri materiali che hanno un impatto economico/ambientale più pesante”. “È una sfida – ha evidenziato l’assessore – che non si limita a ricostruire un paesaggio ma a ripensarlo: quanto è accaduto ci ha messo davanti le criticità di alcune scelte del passato che vanno riviste. Abbiamo la necessità di avere una foresta sana che per essere tale deve essere curata e per essere curata è indispensabile utilizzarne il legname”. Zannier, infine, ha rimarcato la necessità “di creare percorsi virtuosi di interazione tra i soggetti afferenti la filiera del legno locale certificato al fine – ha concluso – di creare le condizioni per un utilizzo consapevole ed innovativo di una risorsa rinnovabile che ha ancora grandi potenzialità”.