Luisa Ranieri diretta da Luca Zingaretti debutta al Giovanni da Udine con The Deep Blue Sea
Debutto imminente al Teatro Nuovo Giovanni da Udine per una delle interpreti italiane più amate e applaudite del mondo dello spettacolo, Luisa Ranieri. La celebre attrice napoletana sarà infatti protagonista, diretta per la prima volta sul palco da Luca Zingaretti,di The Deep Blue Sea dell’inglese Terence Rattigan.
La pièce, in scena da martedì 18 a giovedì 20 dicembre con inizio sempre alle 20.45, è una prima regionale ed è coprodotta da Teatro di Roma – Teatro Nazionale, Fondazione Teatro della Toscana – Teatro Nazionale e Zocotoco Srl.
Ambientata nell’Inghilterra puritana degli anni Cinquanta, The Deep Blue Sea ci restituisce le 24 ore che stravolgono il destino di due amanti, inevitabilmente vittime delle proprie scelte. Al centro della scena un personaggio femminile affascinante e contraddittorio – Hester, interpretato sulla scena da Luisa Ranieri -, una moderna eroina preda di una infatuazione che le ha sconvolto mente e cuore e disposta a sacrificare al proprio amore qualunque cosa, a partire dal più elementare rispetto per se stessa. Ne deriva una storia che si accende via via di luci e ombre – l’amour fou non conosce limiti né ragioni, sfiora la morte, spinge a gesti apparentemente inspiegabili, cambia i destini, riesce a calpestare anche il rispetto – ma soprattutto un’indagine su cosa un uomo e una donna sono disposti a fare pur di inseguire l’oggetto del loro amore.
In The Deep Blue Sea il commediografo inglese Terence Rattigan, autore di teatro di successo del ventesimo secolo, disegna figure di potenza straordinaria e forza assoluta, perse nei labirinti dei sentimenti, e parla al nostro cuore di strade smarrite e ritrovate, di fatalità e indeterminatezze, ma soprattutto della casualità delle vite umane. Come quella di Hester, uno dei personaggi più intensi della drammaturgia contemporanea, che incarna la duplice essenza della passione, la sua forza costruttiva e distruttiva, la capacità di amare, resistere e rinascere delle donne.
«È il ritratto di una donna che per amore mette in gioco se stessa, una formidabile figura femminile da raccontare – commenta Luca Zingaretti – Le donne sono più interessate alle cose della vita, più curiose, più colte. […]. Non si tratta di scegliere chi ha torto e chi ha ragione, ma di chiedersi: cosa avrei fatto io al suo posto? Che cosa succede se ci si innamora della persona sbagliata?».
«Ho letto questo testo e mi ha folgorato – continua Luca Zingaretti – Idealmente chiude la trilogia dell’identità assieme a La torre d’avorio e The pride. Ho raccontato il potere salvifico dell’amore in tutte le sue declinazioni, Rattigan esplora la capacità di donarsi, la tendenza che abbiamo di innamorarci della persona sbagliata: cosa ci rapisce? Perché cerchiamo ciò che ci fa male? Cosa ci salva?».
In scena, accanto a Luisa Ranieri, Maddalena Amorini, Giovanni Anzaldo, Alessia Giuliani, Flavio Furno, Aldo Ottobrino, Luciano Scarpa e Giovanni Serratore. Scene di Carmelo Giammello, costumi di Chiara Ferrantini, luci di Pietro Sperduti, musiche di Manù Bandettini.
Mercoledì 19 dicembre alle 17.30, Luisa Ranieri incontrerà il pubblico in foyer in un nuovo appuntamento di Casa Teatro dal titolo “Le pareti della Vita”. Ospite l’alpinistaNives Meroi. Conduce Emanuela Furlan, operatrice culturale e direttore organizzativo Festival Mittelfest di Cividale.
Biglietteria del Teatro aperta 16.00 alle 19.00 (chiuso la domenica, il lunedì e i giorni festivi). L’acquisto dei biglietti è possibile anche online su www.teatroudine.it e www.vivaticket.it, nei punti vivaticket e, solo il mercoledì mattina dalle 10 alle 13, anche al Temporary Ticket Store del Teatro in centro a Udine, in via Lionello (casetta Confcommercio).