Memoria e Ricordo: Rosolen, Giornate da celebrare e istituzionalizzare
“Celebrare le Giornate della Memoria e del Ricordo è un dovere istituzionale per consentire agli studenti di conoscere, capire e imparare. Abbiamo deciso di istituzionalizzare un percorso che onori le due date attraverso un disegno di legge sull’istruzione di prossima approvazione per evitare iniziative estemporanee ed equivoci. Regole certe definite con un bando pubblico e iniziative condivise tra Regione, Comuni, scuole e associazioni”. Lo ha indicato oggi a Udine l’assessore all’Istruzione del Friuli Venezia Giulia, Alessia Rosolen, in occasione della conferenza stampa di presentazione dei progetti scolastici per le Giornate della Memoria e del Ricordo assieme al presidente della VI Commissione consiliare permanente, Giuseppe Sibau, al consigliere regionale Alessandro Basso e all’assessore alla Cultura del Comune di Gorizia, Fabrizio Oreti. “Abbiamo voluto istituzionalizzare le due giornate – ha precisato Rosolen – attraverso la legge regionale sull’istruzione che sarà approvata la prossima settimana, considerandole come momenti fondanti ed educativi per le scuole del nostro territorio. Diamo agli istituti il controllo del percorso educativo e formativo in collaborazione con i Comuni e, in attesa della norma, abbiamo accelerato il percorso per pubblicare il bando e per garantire trasparenza nell’organizzazione di questi appuntamenti”. A questo primo bando hanno risposto 6 Comuni per un totale complessivo di 14mila ragazzi coinvolti. “Contiamo di aumentare il numero dei partecipanti – ha evidenziato Rosolen – individuando ulteriori risorse ma anche promuovendo e costruendo una regia che la politica deve avere su queste date istituzionali”. “All’interno della legge – ha proseguito l’assessore – elimineremo tutti i finanziamenti puntuali che sono stati inseriti negli anni che spesso rappresentavano più momenti di parte che veri momenti di testimonianza di eventi che hanno scritto la storia di questa regione. Se è vero che queste date sono riconosciute a livello nazionale, è ancor più che vero che su questo confine la guerra e il lungo dopoguerra hanno lasciato le ferite più profonde”. L’adesione al bando, come ha illustrato Rosolen, è riservata a istituzioni scolastiche capofila di reti di scuole, almeno tre strutture, e ad amministrazioni comunali, a condizione che collaborino con una o più istituzioni scolastiche statali o paritarie. Sono stati individuati criteri oggettivi per trasmettere un messaggio chiaro. Complessivamente, la Regione ha stanziato 120mila euro nel capitolo e la spesa ammissibile per le singole domande non può superare i 30mila euro. “I vari Comuni partecipanti, ovvero Trieste, Gorizia, Pordenone, Duino Aurisina, Codroipo e San Vito al Tagliamento, hanno avuto il merito – ha aggiunto Rosolen – di organizzare visite, laboratori, conferenze, proiezioni di documenti e mostre. Esprimo apprezzamento per l’impegno e auspico che, nei prossimi anni, continui a esserci la massima attenzione da parte di enti locali e scuole che potranno contare sul nostro pieno appoggio”. Nel dettaglio, il Comune di Pordenone, in partnership con 12 istituti scolastici del Pordenonese, coinvolgerà 12mila studenti e prevede, per la Giornata della Memoria, la deposizione della corona, alcune conferenze sulle leggi razziali con testimonianze di deportati, mostre, concerti, viaggi di istruzione a Trieste, proiezioni film e documentari. Per la Giornata del Ricordo è prevista invece una gita a Basovizza e al Magazzino 18, oltre a conferenze per la proiezione del film Rosso Istria e il tour a Visinada (Istria) per visitare luoghi delle riprese film. Verrà inoltre donato a tutte le scuole il fumetto su Norma Cossetto. Nel Comune di Gorizia sono stati coinvolti 5 istituti scolastici del goriziano con 1280 studenti e messe in atto collaborazioni con gli Amici di Israele, Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (Anvgd) Gorizia, Club Unesco Gorizia, èStoria, Irase Uil, Scuola Rua, Isig. Programmati per la Giornata della Memoria laboratori artistici e di storytelling sulla Shoah, concerto in sinagoga e visita alla risiera di San Sabba. Altre conferenze sono previste per la Giornata del Ricordo oltre alla proiezione e al workshop su Rosso Istria e alla visita alla foiba di Basovizza. Il Comune di Trieste, in partnership con 6 istituti scolastici e con 150 studenti, ha in programma per le due date un ciclo di incontri formativi e viaggi di istruzione a Terezin, oltre alla proiezione del film Rosso Istria con conferenza di approfondimento. Il Comune di Duino Aurisina, con 2 istituti scolastici e 262 alunni, prevede una mostra realizzata dagli studenti per raccontare e riflettere sulle sofferenze collegate alle Giornate della Memoria e del Ricordo, oltre alla partecipazione alle cerimonie ufficiali per sviluppare senso di cittadinanza e le visite Risiera di San Sabba e Foiba di Basovizza. Il Comune di Codroipo, con 2 istituti scolastici e 700 studenti, prevede la proiezione del film La Signora dello Zoo di Varsavia, un concerto dedicato alla musica composta dai deportati nei campi di concentramento nazisti e un incontro sulla tematica del ritorno in Italia dei sopravvissuti alla Shoah, mentre per la Giornata del Ricordo è in programma uno spettacolo teatrale sull’eccidio delle foibe, la proiezione del film e la conferenza con testimonianze di esuli giuliano-dalmati. Il Comune di San Vito al Tagliamento, infine, con 13 istituti scolastici prevede di organizzare laboratori, visita ai luoghi della memoria locali e viaggi a Cracovia-Auschwitz-Birkenau e a Mauthausen-Gusen-Harteim.