Giornata Memoria: trasmettere storia per costruire futuro
“Un Paese non ha futuro se non conosce la propria storia e se non tramanda la memoria del proprio passato”. Lo ha affermato oggi a Udine il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, a margine della cerimonia dedicata alla Giornata della Memoria, organizzata dalla Prefettura a palazzo Belgrado, durante la quale il prefetto di Udine, Angelo Ciuni, ha consegnato sei medaglie d’onore alla memoria ai congiunti degli internati nei campi di concentramento. “Una celebrazione di grande significato”, ha evidenziato Riccardi, sottolineando come sia stata “arricchita dalle testimonianze dei familiari che hanno ricevuto i riconoscimenti per onorare i deportati nei campi di concentramento e dagli interventi degli studenti del liceo artistico Sello e del liceo Jacopo Stellini”. “Le nuove generazioni – ha aggiunto il vicegovernatore Fvg – hanno dimostrato di aver compreso il significato di poter vivere in un Paese libero e democratico grazie al sacrificio di tante donne e uomini, accanto all’importanza di tramandare la memoria che è stata loro consegnata affinché queste tragedie non si ripetano”. Il vicepresidente della Consulta provinciale degli studenti, Giulio Coen, ha sottolineato il ruolo dei giovani nel conservare e trasmettere i significati profondi che sottendono alle tragedie del passato affinché gli orrori del regime nazifascista non vengano dimenticati o negati e per ricordare le vittime. Presente alla cerimonia anche Paola Del Din, medaglia d’oro al Valor Militare, patriota militante nelle file della brigata Osoppo dal 1943 al 1945.