Casarsa: la sagra del vino al top in Friuli Venezia Giulia per l’attenzione all’ambiente, consegnato l’attestato di “ambiente servizi” in una cerimonia pubblica
Tesolin: “Un riconoscimento che premia il lavoro di squadra di Pro Loco, associazione e Comune
Ora siamo pronti all’edizione numero 71 dal 24 aprile al 6 maggio”
Sagra del Vino di Casarsa migliore manifestazione in Friuli Venezia Giulia nella raccolta e differenziazione dei rifiuti: a stabilirlo, assegnando il primato tra le sagre organizzate nei territori comunali che copre, Ambiente Servizi la quale ha valutato la procedura dell’evento casarsese 4.5 punti in una scala da 1 a 5. Il riconoscimento, ritirato dalla Città di Casarsa della Delizia, è stato consegnato in una cerimonia al Palazzo municipale Burovich de Zmajevich dagli amministratori comunali alla Pro Casarsa della Delizia e alle associazioni che gestiscono i chioschi durante la Sagra. Una magnifica occasione per darsi anche appuntamento alla 71ma edizione della manifestazione, della quale sono state annunciate le date: 24 aprile – 6 maggio 2019.
“Un tale riconoscimento – ha dichiarato la sindaca di Casarsa della Delizia Lavinia Clarotto – è ancora più di valore in rapporto ad una sagra grande come quella di Casarsa dove il flusso di visitatori può rendere molto difficile il lavoro dei volontari nell’effettuare la raccolta differenziata: ma voi ci siete riusciti, quindi merito alla Pro Loco e al suo presidente Antonio Tesolin, da sempre attento all’ambiente e alle iniziative a favore di esso, e ai rappresentanti dei chioschi. Meno rifiuti non differenziati durante la Sagra è un grande beneficio per tutta la comunità”.
“L’adeguata e tempestiva opera di differenziazione da voi svolta – ha aggiunto l’assessore all’ambiente Tiziana Orleni, unendosi ai ringraziamenti – è stata fondamentale, anche perché il lavoro del volontario è impegnativo in quanto toglie molto tempo alle famiglie”.
Nel dettaglio, Ambiente Servizi, che cura la raccolta dei rifiuti sul territorio casarsese, ha comunicato come abbia utilizzato nella sua valutazione tre indicatori: la portata della manifestazione, la qualità e la quantità dei rifiuti raccolti e differenziati. Negli ultimi tre anni la Sagra del Vino ha raccolto i seguenti chilogrammi di rifiuti: nel 2016 5080, nel 2017 5632 e nel 2018 6155, aumentando costantemente la raccolta differenziata e l’utilizzo di stoviglie compostabili. Il primo posto regionale è condiviso con la Sagra della Trota di Sesto al Reghena.
A Pro Loco e associazioni dei chioschi Lenza Delizia, Corale Casarsese, Libertas, Vecchie Glorie, Il Disegno, Sas Casarsa, Polisportiva Basket e Enoteca Filari di Bolle sono andati l’attestato e le magliette recanti lo slogan “Io faccio la differenza”.
“Oltre a questa iniziativa – ha concluso il presidente della Pro Casarsa della Delizia Antonio Tesolin – siamo impegnati anche nel progetto Ecofesta, che certifica le manifestazioni attente all’ambiente, e, da quest’anno, in un concorso Unpli, l’Unione nazionale delle Pro Loco, che premia le migliori sagre d’Italia. Siamo molto onorati di aver ricevuto il riconoscimento per il nostro impegno a favore della natura, soprattutto alla luce delle sfide che comporta organizzare e curare una sagra così complessa e articolata. Ma, alla fine, un grande lavoro di squadra paga sempre: un lavoro di squadra che coinvolge anche l’amministrazione comunale. Per questo, ora inizia ufficialmente il conto alla rovescia per la 71ma Sagra del Vino, che inizierà immediatamente dopo la Pasqua il 24 aprile e si concluderà il 6 maggio, con al suo interno come da tradizione i ponti del 25 aprile e 1° maggio: stiamo preparando un ricco programma per tutti i gusti e le età, sempre all’insegna delle eccellenze del territorio, a partire da quelle enogastronomiche, e dell’attenzione all’ambiente”.