In Fiera a Gorizia al via Expomego 2019
Parte EXPOMEGO che per Gorizia, l’insontino e la Slovenia in particolare, ma anche per i territori limitrofi significa quattro giornate di contatti commerciali, di relazioni e di scambi capaci di rafforzare il rapporto di collaborazione transfrontaliera tra Italia e Slovenia. Expomego non è una fiera di confine, bensì un evento promozionale unico e importante per le imprese italiane e slovene che in Fiera possono creare contatti e rafforzare relazioni con un pubblico vasto, composto da italiani e sloveni. E a sottolinearlo c’è anche il nuovo claim “Italia – Slovenia, Un’unica fiera. Una fiera unica” che accompagna la nuova immagine di campagna della manifestazione.
Si parte oggi, quindi, con 150 espositori italiani e sloveni, stand aperti, per la prima giornata, dalle 15.00 alle 20.00. Questi i macro-settori in esposizione: artigianato, casalinghi e corredo casa, edilizia, materiali e sistemi per il risparmio energetico, prodotti enogastronomici, serramenti, stufe e caminetti, promozione turistica ed enogastronomica della Valle dell’Isonzo.
All’ inaugurazione delle 17.30 gli interventi di Anna Cacciaguerra, Vice Presidente di Udine e Gorizia Fiere; Zoran Simčič, Presidente Camera Regionale Imprenditoria Artigiana Nova Gorica, Gianluca Madriz, Vicepresidente Camera di Commercio della Venezia Giulia, Branko Meh, Presidente Camera dell’Artigianato della Slovenia, Rodolfo Ziberna, Sindaco di Gorizia e Klemen Miklavič, Sindaco di Nova Gorica. A SEGUIRE il taglio del nastro, la visita dei padiglioni e, come è ormai tradizione, tappa obbligata nello stand della Camera di Nova Gorica per l’evento “Goriški dan”.
Dopo il Festival del Goulash, l’omaggio allo Strudel e alla Jota che hanno caratterizzato le edizioni precedenti raccogliendo un ampio apprezzamento da parte dei visitatori, quest’anno lo “special event” che terrà acceso lo spirito di incontro – confronto fra culture gastronomiche diverse sarà “Il Maiale in Tavola nella Mitteleuropa”. L’iniziativa proporrà il maiale nelle sue diverse interpretazioni e lavorazioni. Sarà infatti possibile assaggiare piatti a base di carne di maiale, tipici della cucina friulana, triestina, slovena e austriaca. Per non dimenticare che tutti questi piatti, prima di passare dal cuoco, derivano dall’arte del norcino o “purcitàr”, sarà possibile scoprire questo antico mestiere attraverso recenti pubblicazioni presentate in Fiera.
Sabato 16 febbraio, alle 11.30, il giornalista gastronomico Stefano Cosma presenterà il “Manuale del Norcino” scritto da Gianluigi D’Orlandi, ex Sindaco di Fagagna e profondo conoscitore di questa nobile arte, tanto da realizzare, nel 2006, un albo dei norcini. Un lavoro di ricerca che ha ridato vita alla produzione di “Pestât” e di “Pestadice”.
Domenica 17, sempre alle 11.30, è in agenda la presentazione della pubblicazione “Il norcino”, scritta dall’avvocato Michele Formentini, che nasce dalla ricca collezione di attrezzi del “purcitàr”, conservata ed esposta al Museo della civiltà contadina di Aiello del Friuli, da lui fondato nel 1992.
Tutti i giorni sono in programma molti altri eventi collaterali e gratuiti oltre alla Musica Etnofolk dal vivo con il gruppo I Benandanti: giovedì, venerdì e sabato dalle 18.30 alle 21.30 e domenica dalle 17.00 alle 20.00.
Orario al pubblico per visitare Expomego:
giovedì 14 venerdì 15 febbraio dalle ore 15.00 alle 20.00
sabato 16 e domenica 17 febbraio dalle ore 10.00 alle 20.00
Il Maiale in tavola nella Mitteleuropa: ogni giorno fino alle 22.00 (pad. D)
www.udinegoriziafiere.it