Rissa tra 80 minorenni al “Civiform” di Cividale del Friuli
Alle ore 13.50 di ieri, 24 febbraio, la Centrale Operativa della Questura riceveva segnalazione di una rissa che vedeva coinvolti circa 80 minori stranieri ospiti del “Civiform” di Cividale del Friuli (UD), istituto scolastico con annesso convitto, convenzionato per l’accoglienza di minori non accompagnati.
Sul posto intervenivano le Volanti della Questura e del Commissariato; nonostante il repentino allontanamento di buona parte dei soggetti coinvolti, riuscivano ad impedire ulteriori e più gravi conseguenze, ricostruendo nel contempo quanto accaduto.
La rissa era nata nel cortile dell’istituto, vicino ai campetti di atletica, a seguito di provocazioni ed insulti mossisi reciprocamente da giovani appartenenti a due gruppi, uno di etnia albanese-kosovara, l’altro pakistana; proseguiva, poi, con l’utilizzo di tubi metallici ed altre armi improprie, fino all’intervento degli educatori e degli agenti. Diversi i ragazzi feriti, sette dei quali medicati in pronto soccorso e dimessi con prognosi non eccedenti i 15 giorni.
Al termine dell’attività di polizia giudiziaria venivano deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria competente per rissa aggravata 25 minori, 12 di etnia albanese-kosovara, 13 di etnia pakistana. Uno di quest’ultimi, 17enne, veniva anche denunciato per illecita detenzione di stupefacente, dopo che gli agenti avevano rinvenuto all’interno della sua camera e sequestrato 3,9 gr di hashish divisi in sei dosi.
Venivano, inoltre, sequestrate a carico di ignoti le armi improprie precedentemente utilizzate ed abbandonate al suolo, nello specifico 7 tubi metallici di circa mezzo metro di lunghezza, un coltello da cucina ed una mazza da cricket.