Tutto è pronto per la tredicesima edizione di Olio Capitale
Presentata la tredicesima edizione di Olio Capitale, il salone degli extravergini tipici e di qualità, che si terrà dal 15 al 18 marzo 2019 alla Stazione Marittima di Trieste con il patrocinio del Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo. Un evento – organizzato dalla Camera di Commercio Venezia Giulia e realizzato da Aries – che gode della collaborazione dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio (che nel 2019 festeggia il suo 25° compleanno) e di Turismo Fvg e della sponsorizzazione di Despar Interspar Eurospar e di Crédit Agricole Friuladria.
«Anche nel 2019 Olio Capitale sarà il cuore pulsante dell’olio italiano, punto di riferimento dell’Italia olivicola. La più importante fiera specializzata del settore e la prima a presentare i risultati finali dell’ultimo raccolto agli esperti del settore e agli amanti dell’olio extravergine d’oliva di qualità – ha ricordato il presidente della Camera di Commercio della Venezia Giulia Antonio Paoletti -. Una edizione che inoltre – novità assoluta – si svolgerà su quattro giornate con lo stesso orario dalle ore 10 alle ore 19. La nostra speranza – ha aggiunto – è che nel prossimo futuro Olio Capitale possa essere ospitata nei nuovi spazi fieristici del Porto Vecchio».
«Anche grazie a eventi importanti come Olio Capitale continua a crescere la capacità attrattiva della nostra città, con una affluenza di turisti in costante aumento – ha sottolineato l’assessore del Comune di Trieste Elisa Lodi -. Come amministrazione stiamo realizzando numerosi progetti di riqualificazione e di sviluppo della città finalizzati ad attrarre anche nuovi investitori».
Della promozione dell’olio extravergine d’oliva e del territorio nel suo complesso ha parlato invece il consigliere nazionale per il Friuli Venezia Giulia dell’’Associazione nazionale Città dell’Olio Antonio Ghersinich, partner di Olio Capitale. «Da 25 anni organizziamo iniziative che vanno in questa direzione come “Girolio”, “Camminata tra gli olivi” e i programmi didattici per le scuole. Vogliamo far crescere in Italia la cultura olivicola. Allo stesso tempo ci battiamo affinché i produttori possano ottenere i giusti ricavi e l’extravergine di qualità venga acquistato a un prezzo corretto».
In occasione di Olio Capitale l’extravergine nuovo da assaggiare a Trieste arriverà da quasi tutte le regioni italiane: Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Puglia, Sardegna, Toscana e Umbria. Confermata inoltre la presenza degli oli della Grecia, della Croazia e della Slovenia.
Oggi – venerdì 1 marzo – hanno già confermato la loro presenza quasi 200 produttori ma molti altri si aggiungeranno nei prossimi giorni. I comuni che partecipano a Olio Capitale, infatti, stanno ancora selezionando le aziende che parteciperanno alle esposizioni collettive.
Sono invece 231 gli oli extravergine d’oliva che si contenderanno il premio del Concorso Olio Capitale 2019. Prodotti di altissima qualità provenienti come di consueto da Italia, Croazia, Slovenia, Grecia, Spagna e Portogallo e – per la prima volta – anche dal Marocco. Un numero di partecipanti molto elevato se si considera che il maltempo nel 2018 ha flagellato le più importanti regioni italiane produttrici di olio extravergine d’oliva e causato una drastica diminuzione della produzione.
La proclamazione dei vincitori del Concorso è stata messa in calendario nella seconda giornata di Olio Capitale, sabato 16 marzo, alle ore 11. L’evento – un vero e proprio show per addetti ai lavori e appassionati di “oro verde” – sarà condotto dall’agronomo ed esperto di comunicazione Giorgio Pace.
La promozione della cultura dell’extravergine passerà anche quest’anno attraverso l’Oil Bar, il bar degli oli dove accomodarsi al banco e poter scegliere tra le centinaia di etichette presenti in fiera.
Ogni giorno con orario continuato, garantirà ai visitatori, dai più̀ ai meno esperti, di poter approfittare di degustazioni guidate di tutti gli oli presenti in fiera, grazie alle spiegazioni di assaggiatori professionisti. Novità assoluta di questa edizione la suddivisione delle etichette in “Monocultivar” (leggero/medio/intenso) e “Blend” (leggero/medio/intenso) per permettere a tutti di cogliere al meglio le caratteristiche dei diversi prodotti protagonisti a Olio Capitale 2019.
Una deliziosa novità caratterizzerà la giornata di domenica 17 marzo. In programma infatti alle ore 10.30 e alle ore 11.30 due degustazioni dedicate al binomio olio extravergine d’oliva-cioccolato con Giuseppe Faggiotto, il famoso maestro cioccolatiere di Peratoner. Gli ospiti di Olio Capitale potranno assaggiare la crema spalmabile vegana di Peratoner, preparata in loco con olio extravergine d’oliva e nocciola, e un tartufo “stellare” preparato sempre con l’evo di Parovel. Infine sarà distribuito l’inedito cioccolatino “Olio Capitale” realizzato esclusivamente per questa edizione. «Inoltre – ha aggiunto Faggiotto – stiamo elaborando altre creazioni per sorprendere i visitatori della fiera».
Il calendario di Olio Capitale è stato presentato in modo dettagliato dal direttore di Aries Patrizia Andolfatto. Oltre alle consuete degustazioni guidate di olio extravergine d’oliva – raddoppiate in questa edizione -, a completare il programma della manifestazione -, alcuni approfondimenti tematici a partire dal convegno di apertura, in programma venerdì 15 marzo alle ore 10.30, intitolato “Olio extravergine di oliva, risorsa culturale e turistica”. Sempre venerdì, ma alle ore 14.30, si terrà invece il convegno “L’olio d’oliva: passato, presente e futuro del principe della dieta mediterranea”.
Il giorno successivo, sabato 16 marzo, alle ore 15, la manifestazione ospiterà un convegno tecnico dedicato alla figura insostituibile del frantoiano intitolato “Il ruolo del frantoio nella qualità dell’olio” che gode del patrocinio dell’Accademia Nazionale dell’Olivo e dell’Olio.
La giornata di chiusura di Olio Capitale, lunedì 18 marzo, sarà dedicata al mondo della ristorazione e dei ristoratori. Alle ore 10.30 è in programma il talk show “Ristorazione 4.0, nuovi scenari tra qualità e sostenibilità” curato dalla Federazione italiana pubblici esercizi (Fipe) e dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio. Protagonisti dell’evento il direttore generale Fipe Roberto Calugi, il giornalista enogastronomico Paolo Massobrio e alcuni importanti ristoratori.
Sempre lunedì un evento eccezionale: l’alta ristorazione dell’Alpe Adria sottoscriverà a Olio Capitale il primo “Manifesto dell’olio extravergine d’oliva”. In calendario, alle ore 14.30, un confronto tra alcuni tra i più prestigiosi chef dell’associazione Jeunes Restaurateurs d’Europe e i produttori, per definire le linee guida di un programma che coinvolgerà gli addetti ai lavori per arrivare a una produzione mirata, ovvero per confermare uno dei cardini del manifesto: l’olio extravergine d’oliva è un ingrediente e non solo un condimento.
Come ha ricordato il giornalista enogastronomico Giuseppe Cordioli «a sottoscrivere il manifesto e per partecipare al dibattito, organizzato da Emanuele Scarello (2 stelle Michelin) del ristorante Agli Amici di Godia e già presidente italiano dell’associazione Jeunes Restaurateurs d’Europe, arriveranno nel capoluogo giuliano il presidente dei Jre della Croazia Teo Fernetich e quello della Slovenia Uroš Fakuč, mentre per il Friuli Venezia Giulia ci sarà Alberto Tonizzo. Assieme a loro anche Paolo Zoppolatti, volto noto per le sue partecipazioni televisive alla “Prova del cuoco”. Si tratta di una iniziativa molto importante e inedita a livello internazionale – ha ribadito Cordioli – soprattutto perché pone l’accento sull’utilizzo nella ristorazione degli oli extravergini d’oliva di alta qualità». «Oggi è essenziale parlare di qualità degli oli extravergini d’oliva in questo settore. Soprattutto – ha aggiunto Silvano Lamacchia, vice presidente Fipe Trieste – se si vuole migliorare la nostra attrattività dal punto di vista turistico».
«Le aziende olivicole presenti nel nostro Paese sono più di 800 mila e il giro d’affari complessivo dell’olio italiano ammonta a circa 4 miliardi di euro l’anno – ha ricordato Andrea Ceccato, responsabile agroalimentare di Crédit Agricole FriulAdria, sponsor di Olio Capitale -. Una filiera strategica per l’Italia ma anche per il nostro istituto che per il secondo anno consecutivo ha scelto di sostenere la fiera che si svolgerà alla Stazione Marittima dal 15 al 18 marzo. E per gli imprenditori agricoli abbiamo sviluppato nuovi strumenti. In collaborazione con la capogruppo, FriulAdria ha sviluppato infatti l’applicativo Agriadvisor, finalizzato a elaborare un’analisi diagnostica delle esigenze finanziarie di breve e medio lungo termine di aziende agricole e a simulare ipotesi di supporto finanziario da proporre nell’ambito di un servizio di consulenza personalizzato».
«Siamo molto felici di appoggiare iniziative come Olio Capitale in grado di valorizzare il patrimonio del nostro Paese – ha affermato Fabio Donà, direttore marketing Aspiag-Despar, sponsor di Olio Capitale -. Noi vogliamo accrescere la cultura enogastronomica dei nostri clienti, proponendo prodotti di qualità elevata. La grande distribuzione non deve mettere in vendita solo oli in offerta a basso costo, bensì deve valorizzare anche le eccellenze del nostro territorio. Una politica che noi vogliamo perseguire soprattutto per le forti ricadute economiche che può offrire».