L’Alma Trieste corsara a Pistoia
L’Alma non tradisce le attese e, dopo due settimane di pausa, riprende il campionato con una convincente vittoria: bisognava ottenere i due punti al PalaCarrara di Pistoia e così è stato, con i ragazzi di coach Eugenio Dalmasson che hanno controllato il punteggio fin dal primo periodo, abbattendo la resistenza di una OriOra Pistoia combattiva.
Trieste parte con il quintetto base formato da Wright, Sanders, Dragic, Da Ros e Knox, mentre Pistoia risponde con Odum, Mitchell, Peak, Auda e Krubally: l’inizio è tutto dei toscani, che corrono e prediligono soluzioni veloci, alternando un paio di iniziative di Auda a quelle di Mitchell e Peak. Quest’ultimo segna un canestro e fallo che induce coach Dalmasson a chiamare time out a 7’11’’ dalla prima sirena (10 – 2). La reazione dei biancorossi è a suon di bombe: Wright e due volte Dragic riportano l’Alma a contatto sul 14 – 13, poi è nuovamente Mitchell che mostra le sue qualità offensive. Quando Trieste fa entrare Peric, il croato ha subito un impatto positivo: grazie alle sue iniziative, l’Alma prima perviene al pareggio con cinque punti di fila dell’ala classe ’85, che poi recupera un pallone e serve un assist per Sanders, che sigla il primo vantaggio triestino (22 – 24).
Nella seconda frazione, si segna pochino durante i primi minuti: quando Peric con un sottomano e Sanders con un contropiede portano avanti l’Alma 26 – 32, Ramagli chiama time out (5’18’’ dalla seconda sirena): Pistoia cerca di riportarsi a contatto, ma l’Alma è brava a rimanere avanti e regala spettacolo, con un recupero di Knox che allega anche una schiacciata con urlo belluino annesso. Quando però Trieste accelera troppo le soluzioni, Pistoia è brava a riprendere il filo del discorso grazie a Peak e Mitchell: i liberi di Wright permettono ai biancorossi di chiudere il secondo periodo avanti di quattro.
Nella ripresa, Knox si esalta nel duello con Krubally e l’Alma trova soluzioni fruttuose in avvicinamento a canestro: 38 – 46 prima del time out di Pistoia. Peak riapre con una bomba, ma Da Ros segna su assist di Dragic e poi Sanders indovina un tiro pesante per il massimo vantaggio biancorosso (41 – 51). Non è finita, perchè Peak e Mesicek tengono Pistoia vicina con i tiri liberi, poi l’impatto fisico di Mosley si fa sentire: il lungo indovina un gioco da tre punti e poi schiaccia il suo stesso errore sul 56 – 63. Peak e Crosariol non mollano e Pistoia confeziona un 5 – 0, prima del canestro di Fernandez in arresto e tiro, che vale il +4 Alma al 30’.
L’ultimo periodo si apre con tre bombe di fila dei biancorossi: Cavaliero (1/1 da ne infila due, Peric lo segue e arriva un parziale di 2 – 9 che mette la doppia cifra tra le due formazioni (63 – 74). Gli ultimi sussulti della OriOra sono firmati da Mitchell e Peak (5/9 dal campo, 8/8 ai liberi, 5 falli subiti), ma cinque importanti punti di Strautins e un meraviglioso perno di Mosley fissano il 70 – 85 per i biancorossi; un margine che viene sostanzialmente mantenuto nel finale, grazie al cinismo di un’Alma che non si fa sorprendere e viola il PalaCarrara con il risultato di 77 – 90.
PISTOIA – PALLACANESTRO TRIESTE 77 – 90
OriOra Pistoia: Bolpin 5, Mitchell 18, Della Rosa 3, Peak 19, Krubally 13, Auda 8, Di Pizzo ne, Martini, Crosariol 5, Del Chiaro ne, Mesicek 5, Odum 1. All. Ramagli
Alma Pallacanestro Trieste: Coronica ne, Peric 16, Fernandez 4, Wright 16, Strautins 5, Cavaliero 11, Da Ros 2, Sanders 7, Knox 11, Dragic 11, Mosley 7, Cittadini ne. All. Dalmasson
Parziali: 22-24; 36-40; 61 – 65
Arbitri: Sahin, Bettini e Perciavalle