Alpe Adria Trail, Un percorso tra i migliori d’europa
La bellezza del Friuli Venezia Giulia era nota sin dal lontano Trecento: già Boccaccio aveva scelto di ambientare una sua novella in Friuli, «paese quantunque freddo, lieto di belle montagne, di più fiumi e di chiare fontane». Ma l’offerta naturalistica non si ferma qui: oltre ai suggestivi paesaggi montani e collinari, infatti, la nostra regione annovera anche i panorami marittimi, che dai lidi sabbiosi di Grado e Lignano arrivano fino alle coste rocciose del litorale triestino. Oggi, ad unire le bellezza del mare a quelle della montagna, c’è l’Alpe Adria Trail, il percorso che si snoda per 750 chilometri tra la Carinzia, il Friuli Venezia Giulia e la Slovenia, collegando il Grossglockner, la montagna austriaca più elevata, con Muggia, sulla costa adriatica. L’itinerario, forte di circa 15 mila visitatori ogni anno nel solo FVG, è stato recentemente inserito dal National Geographic tra i 10 migliori percorsi trekking in Europa. Frutto di un progetto Interreg che coinvolge i tre Paesi coinvolti, in attesa di ulteriori fondi in arrivo, l’Alpe Adria Trail si articola in ben 43 tappe, tutte di interesse non soltanto paesaggistico, ma anche enogastronomico: è stato infatti reso noto anche il progetto Alpe Adria Trail’s Tale, che tra i vari obiettivi ha quello di fornire una guida sui prodotti tipici del territorio, permettendo così di riscoprire e di valorizzare la ricchezza culinaria in cui ci si imbatte durante il percorso. A questo si aggiungono anche i luoghi di interesse storico, legati in particolare alle vicende della Prima Guerra Mondiale: ne è un esempio la valle del fiume Isonzo, o Soĉa, un tempo parte del fronte Italiano, dove resta tuttora memoria di uno scontro particolarmente cruento con l’esercito Austro – ungarico, che causò la morte di 300,000 soldati. Tuttavia, tra le tappe più visitate del tour si collocano quelle del Tarvisiano, che con le sue camminate montane e le specialità enogastronomiche friulane, custodite nelle malghe, restano un irresistibile polo di attrazione per gli amanti dell’aria aperta. Tutto il percorso è curato nei minimi dettagli, così come la scelta delle tappe, ognuna delle quali offre anche la possibilità di pernottamento; inoltre, l’esperienza dell’itinerario Alpe Adria è aperto a tutti, anche ai meno allenati: corredate da delle indicazioni ben definite, le distanze che separano le singole soste si aggirano attorno ai 20 chilometri, percorribili all’incirca in sei ore, mentre i dislivelli, per quanto possibile, sono quasi sempre minimi.
Si tratta dunque di un itinerario variegato e tutto da scoprire, all’insegna del piacere della camminata e del buon cibo. Soprattutto, è un’occasione per apprezzare le località che ci sono più vicine, ma che non smettono mai di meravigliare.
Scritto da Sara Venchiarutti
foto Alpeadria_Trail©Fabrice Gallina
Da IL PAîS gente della nostra terra edizione cartacea febbraio 2019