Salute: Riccardi, San Daniele e Codroipo collaborazione storica
“La collaborazione fra San Daniele del Friuli e Codroipo è storica e funziona. Si tratta di un rapporto in cui l’elemento distrettale è fondamentale in un’area in cui i percorsi diagnostici terapeutici sono figli di una storia importante che non va rivista. La donazione dell’Andos all’ospedale di San Daniele del Friuli rimarca questa percorso che va garantito e che non verrà messo in discussione”. Lo ha riferito il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, oggi, durante la serata informativa “Il tumore al seno: conosciamolo meglio per affrontarlo insieme”, nella sala consiliare del Comune di Codroipo, nel corso della quale si è tenuta anche la cerimonia di consegna del Gamma Finder, sonda per individuare il nodulo sentinella, donato dall’associazione Andos Comitato di Codroipo all’ospedale di San Daniele del Friuli. “Questa donazione – ha indicato Riccardi – rappresenta una buona pratica fra pubblico e privato; una collaborazione utile per migliorare e ampliare i servizi a favore del cittadino e rimarca lo storico rapporto fra il distretto codroipese e l’ospedale di San Daniele”. Il vicegovernatore ha ribadito la forte sensibilità sociale che caratterizza il territorio e che può dare risposte laddove il pubblico, da solo, non riesce. “È importante conoscere, informarsi, fare prevenzione – ha aggiunto Riccardi -; questi aspetti accanto alla scienza che avanza ci permettono di vivere di più. I nostri professionisti sono il nostro patrimonio, una risorsa che può crescere grazie ai fattori competitivi; il risultato di successo della salute, infatti, è basato sulla casistica che permette ai professionisti di migliorare, di alzare le loro competenze per dare risposte sempre più complesse e puntuali” ha evidenziato Riccardi. Accanto al primo cittadino di San Daniele del Friuli Pietro Valent, a fare gli onori di casa è intervenuto il sindaco di Codroipo Fabio Marchetti, il quale ha sottolineato il sostegno dell’amministrazione comunale alle iniziative di volontariato e ha ringraziato la Regione Fvg per l’attuazione della riforma sanitaria, ribadendo come sia necessario ridare le funzioni dei servizi sociali ai sindaci così come previsto dalla nuova organizzazione della sanità che valorizza il ruolo dei Comuni con l’obiettivo di rivedere il modello della presa in carico, adeguando le risposte ai bisogni della popolazione. Ad evidenziare il legame storico fra i due territori anche Valent che ha apprezzato il metodo di lavoro della Regione nella condivisione della riforma con i sindaci: “è un passo giusto con cui avviare la riforma sanitaria” ha puntualizzato.