Consegnato il Premio Crédit Agricole FriulAdria “Una vita per la scrittura” a Gioconda Belli
Ieri sera a Pordenone il Premio Crédit Agricole FriulAdria “Una vita per la scrittura” a Gioconda Belli
La presentazione del nuovo libro di Gioconda Belli “ Le febbri della memoria”, in anteprima nazionale, si è aperta stasera, nel convento di San Francesco, a Pordenone, con la consegna alla protagonista di Dedica del Premio Crédit Agricole FriulAdria “Una vita per la scrittura” da parte del nuovo responsabile del canale Private Banking dell’istituto Paolo Cristalli.
Il riconoscimento, ideato in collaborazione con l’Associazione Thesis e giunto alla quarta edizione, è stato accompagnato da una scultura dell’artista pordenonese Gianni Pignat della seire “Maya” ispirata alle forme animali scolpite nella roccia dalle popolazioni precolombiane del Centro America. Un simbolo dell’aspirazione al bello e al vero senza trascurare la missione di avvicinare mondi distanti e dimenticati, talvolta per denunciare ingiustizie e soprusi.
Questa la motivazione del Premio assegnato da FriulAdria: Raccogliendo l’eredità delle antiche culture del suo Paese e attingendo ad esperienze autobiografiche, Gioconda Belli dà vita a un mondo letterario in cui le suggestioni del mito e della storia si fondono con i temi dell’impegno politico-sociale, dell’emancipazione femminile, dell’aspirazione a vivere appieno ogni fase dell’esistenza. L’importanza delle tematiche e l’intensità della scrittura fanno della sua voce la voce di molti.