Femminicidi: Zilli, cresciamo nel rispetto le giovani generazioni
“Quello che è accaduto a Nadia e alle tante vittime di femminicidio è ciò che di più atroce e ingiusto possa accadere a una giovane donna: abbiamo il dovere di essere consapevoli dei rischi che corrono le donne e di far crescere nei nostri ragazzi a casa, nell’ambiente scolastico e nella comunità con un senso di responsabilità e di rispetto per le donne fin dalla tenera età; abbiamo il dovere di stare vicino a chi, magari, tra i silenzi, tradisce un momento di difficoltà e di ascoltare con la sensibilità che ha una mamma i segni del disagio”. Lo ha affermato l’assessore regionale del Friuli Venezia Giulia Barbara Zilli all’inaugurazione a San Daniele della nuova sede del Centro Risorsa Donna. Nato nel 2002 dalla volontà dei Comuni del territorio della Collinare di offrire un servizio alle donne che affrontavano periodi di difficoltà e necessitavano dunque di un sostegno psicologico e/o legale, dopo l’omicidio del luglio 2017 di Nadia Orlando il Centro viene intitolato ” Il sorriso di Nadia”. Oggi grazie al Comune di San Daniele del Friuli il Centro è situato in via Mazzini, in una nuova sede più accogliente continuando, allo stesso tempo, a garantire la riservatezza alle utenze . Il ringraziamento di Zilli, commosso, è andato alle amministrazioni comunali, ma soprattutto “alle volontarie, a tutte le persone che con la loro professionalità saranno coinvolte nel centro, uno strumento prezioso per questo territorio”. “Il tempo che sottraiamo a noi stessi e alla famiglia per offrirlo al prossimo costa, ma ci rende forti e ci permette di vivere in una comunità in grado di uscire da qualsiasi situazione buia: con questo impegno faremo il vero tributo al sorriso di Nadia”, ha concluso Zilli.