Trieste: tre arresti dei carabinieri
I Carabinieri della Stazione di Duino hanno rintracciato B.Z., 58enne croato senza fissa dimora in Italia, destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Trieste lo scorso 3 gennaio.
Deve scontare la condanna definitiva a 5 anni e 4 mesi di reclusione per tentato omicidio e lesioni personali gravissime perché, nel giugno del 2016, nella pineta di Barcola, al culmine di un litigio per futili motivi con due ventenni triestini, si era scagliato contro di loro e li aveva gravemente feriti con un coccio di vetro.
La scorsa settimana era già stata segnalata ai Carabinieri la presenza di uno straniero che, ubriaco, aveva molestato gli altri clienti. In quella occasione l’uomo si era allontanato poco prima dell’arrivo dei Carabinieri. I militari avevano anche ricevuto segnalazioni della presenza di uno sconosciuto che si aggirava nei boschi del carso, e verosimilmente pernottava in un anfratto o in una dolina della zona.
Nella serata di lunedì B.Z. si è nuovamente presentato presso l’esercizio pubblico per consumare alcolici. Questa volta, però, una pattuglia della Stazione di Duino lo ha raggiunto nel locale prima che si allontanasse. È stato quindi accompagnato in caserma per accertamenti e, una volta verificata la sua identità, è stato arrestato e tradotto al Coroneo.
Nel fine settimana precedente i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Trieste hanno eseguito altre due misure analoghe, una nei confronti di un 25enne che deve espiare 2 anni di carcere per i reati di furto aggravato in concorso, atti persecutori, porto abusivo di armi e detenzione di materiale pedopornografico e una nei confronti di un 50enne che deve espiare 4 mesi per violazione degli obblighi di assistenza familiare. I due arrestati, entrambi triestini, sono stati condotti al Coroneo.