La rivoluzione del cibo Zen
MEDICI e NUTRIZIONISTI A CONFRONTO PER LA NUOVA FRONTIERA DELL’ALIMENTAZIONE ANTI-MALATTIE
Il futuro dell’alimentazione che previene le malattie e allunga la vita senza farmaci si chiama Nutrizione ZEN fondata sul caposaldo della Dieta Mediterranea con sviluppi correlati alla genetica, ai test genetici e agli innovativi metodi dell’indagine del DNA, utilizzati anche dagli astronauti, per rallentare l’invecchiamento e dare scacco matto alle patologie in agguato. La salute è una scelta di responsabilità personale; compito dei medici e degli operatori certificati della salute è di informare la collettività. Della Nutrizione con Cuore più Cervello, che vede la collaborazione anche dell’oncologo Massimiliano Berretta del CRO di Aviano, si parlerà mercoledì 17 aprile, con medici e biologi nutrizionisti, a Tricesimo, ore 20, nella location Ai Cuei di Baret (via dei Valentinis, 44).
Il meeting, moderato dalla giornalista Irene Giurovich, vede come guest star l’ideatrice del primo Metodo della salute basato sulla genetica: la biologa nutrizionista Marta Ciani, impegnata, fra l’altro, in campagne contro il cibo spazzatura (junk food) che l’hanno portata a dover affrontare anche minacce e ostracismi da parte di chi ha interesse a tutelare il junk food che fa ammalare ed espone a gravi rischi il nostro organismo. Per il benessere delle nostre cellule e dei nostri tessuti è stato messo a punto un buffet della salute che coniuga i desiderata del palato con i canoni scientifici dei Piatti pro qualità di vita.
Purtroppo, la moda di diete fai da te, dell’ultimo momento, del tutto non scientifiche, per non parlare poi di chi si inventa medico o nutrizionista per lanciare metodi che causano l’insorgenza di malattie, anziché prevenirle, come chi cerca da tempo di distruggere la dieta mediterranea, sta creando molta confusione. L’incontro si prefigge di fare chiarezza in questo marasma di assenza di prove scientifiche. La biologa nutrizionista Ciani, inoltre, sta portando avanti anche una battaglia, anch’essa non scevra da rischi personali, per smascherare i finti nutrizionisti e coloro che, senza essere medici o biologi nutrizionisti, propongono schemi alimentari e si occupano di divulgazione alimentare senza alcuna legittimità, macchiandosi del grave reato di abuso professionale. “Grazie alla mia squadra – dichiara – stiamo monitorando la situazione, segnalando appunto gli abusivi, e i risultati stanno arrivando. Non ci si può improvvisare a proporre diete o a parlare di come e cosa mangiare in assenza dei titoli giuridici legittimi: si rovinano vite umane”.