Gourmandia: il miglior panino del Triveneto è a Pordenone
È Luca Sacilotto, del Panificio Follador di Pordenone, il vincitore del premio Miglior Panino del Triveneto, contest indetto dall’Accademia del Panino Italiano: il suo Panciotto ha sbaragliato gli altri quattro finalisti. Il riconoscimento è stato consegnato durante l’ultima giornata di Gourmandia, la kermesse enogastronomica ideata dal giornalista Davide Paolini e tenutasi nell’area Ex Pagnossin di Quinto di Treviso, dal 13 al 15 aprile. Il panino con cui Luca ha conquistato i palati è composto con Secreto di Maiale, asparagi e spuma di Montasio stravecchio. A decretarne il successo una giuria di eccezione: il panificatore Giovanni Polo, il direttore esecutivo Palagurmé Raffaella Lenarduzzi, il direttore Accademia del Panino Italiano Barbara Rizzardini, il creativo e storyteller del Panino Daniele Reponi, l’esperto di scienze e culture gastronomiche Riccardo Soncini e Davide Paolini.
Protagonisti dell’ultima giornata di Gourmandia anche i locali storici della provincia di Treviso, a cui sono state consegnate le targhe del Premio Gastronauta. Sono 14 i locali scelti dal Gastronauta Paolini per rappresentare la storia della ristorazione della Marca. “Sono i luoghi – spiega Paolini – dove si intrecciano passato e futuro, dove da sempre, tutti i giorni, si incontrano piccole e grandi storie”.
Cala così il sipario sulla quarta edizione di Gourmandia, la prima alle porte della città di Treviso. Sul palcoscenico degli show cooking si sono alternate alcune tra le più celebri firme della cucina italiana: chef come Massimiliano Alajmo, Andrea Berton e Gennaro Esposito; imprenditori come Arrigo Cipriani o personaggi televisivi come Tessa Gelisio.
“La risposta della città è stata entusiastica – dichiara Davide Paolini – a partire dall’amministrazione comunale, che si è dimostrata un valido supporto. Grande l’afflusso dei visitatori, distribuiti nei tre giorni, con una importante componente di pubblico qualificato e professionale. Treviso è un ottimo punto di ingresso nei mercati del nordest e molti espositori hanno già confermato sin d’ora la loro presenza per il prossimo anno”.