Vetture d’epoca – Rinnovato il direttivo del Cfve: Zompicchiatti confermato alla presidenza
Intenso il programma di attività sociali: avvio il 28 aprile con “Risveglio dei motori”
UDINE – L’assemblea dei soci del Club friulano veicoli d’epoca (Cfve) ha eletto il nuovo consiglio direttivo che vede la riconferma alla presidenza di Italo Zompicchiatti, ormai storico leader del sodalizio. Sono stati inoltre eletti Massimiliano Romanelli, Angelo Catalano, Ezio Durì, Nicola Livon, Giuseppe De Carli e Carlo Barro. Nella prima riunione verranno assegnate le deleghe per le varie attività sociali. Nel fine settimana, invece, a Torino c’è stata l’assemblea dell’Asi (Automobilclub storico italiano) che ha eletto i nuovi vertici nazionali: presidente il perugino Maurizio Speziali.
Intanto si sta per avviare il programma 2019 del club friulano la cui prima tradizionale iniziativa è il raduno denominato “Risveglio dei motori” fissato per il 28 aprile che quest’anno avrà come scenario la suggestiva vallata di Sauris.
Con quasi 500 collezionisti associati il Cfve è uno dei maggiori club del suo genere in Friuli VG e ha da poco trasferito la sua sede sociale da Remanzacco a Udine in viale Tricesimo. Qui si stanno organizzando le prossime iniziative del club e il fermento è notevole. Tra le più significative la partecipazione all’Asi motor show nell’autodromo di Varano riservato a moto storiche e giunto alla 18^ edizione. E’ sempre folta a questo appuntamento la partecipazione di collezionisti friulani delle 2 ruote d’epoca con esemplari di notevole pregio perfettamente funzionanti. Sono attesi 500 partecipanti e 750 moto storiche da tutta Italia e dall’estero a Varano dal 24 al 26 maggio prossimi per uno spettacolo avvincente.
Fervono pure i preparativi per l’iniziativa di punta del programma sociale, “Mitiche in castello”, la passerella di super car d’altri tempi che parte la mattina dal castello di Udine e si conclude nel tardo pomeriggio con la mostra statica in centro città. L’appuntamento con questa vetrina di vetture di gran pregio collezionistico è fissato per sabato 8 giugno.