FEFF 21 – Doppia anteprima europea per la Closing Night: Extreme Job (Corea) e Furie (Vietnam)
Doppia anteprima europea per la Closing Night del Far East Film Festival: i riflettori si spegneranno sabato 4 maggio con l’irresistibile comedy poliziesca Extreme Job di Lee Byoung-heon, super super super blockbuster coreano, e con il tesissimo action vietnamita Furie di Le-Van Kiet, che porta avanti la lunga tradizione fareastiana dei titoli di arti marziali femminili (da Chocolate a Lady Snowblood, passando per l’icona Brigitte Lin).
È più facile fermare un traffico di stupefacenti o preparare un delizioso pollo fritto? Extreme Job – il film più visto della storia del cinema coreano – ci fornisce tutte le risposte di cui abbiamo bisogno, raccontando la storia del detective Go, della sua squadra antidroga e di una missione davvero molto speciale: per sorvegliare una gang, dovranno gestire un ristorante! Un vero sbirro, si sa, non non perde di vista l’obiettivo, ma la copertura ha così tanto successo che il locale diventa famoso…
Dalle risate coreane alle coreografie action vietnamite: Furie promette ciò che mantiene (furioso il titolo, furioso il contenuto, furiosa la protagonista: miss Veronica Ngo, già vista sul grande schermo del FEFF con The Rebel e Clash)! La giovane Phuon, temibile combattente di arti marziali, ha lasciato la malavita e si è ritirata in campagna per allevare sua figlia. Quando la bambina viene rapita da una banda di trafficanti d’organi, Phuon li rintraccia a Saigon e scatena l’inferno. Il fatto che lo spaccaossa della situazione sia una donna è davvero perfetto per ricordare a tutti che con le ragazze non si scherza!
Punto d’osservazione esclusivo e strategico sulle tendenze, gli stili e il mercato cinematografico d’Oriente, il Far East Film Festival 21 attingerà alle migliori produzioni asiatiche dell’ultima stagione (76 titoli complessivi da 12 paesi). Tra gli highlights di quest’anno, la prima mondiale di Birthday e la presenza di tre super ospiti: il mito hongkonghese Anthony Wong, la bellissima diva-attivista Yao Chen e, ovviamente, Sua Maestà Jeon Do-yeon, la più grande attrice coreana di tutti i tempi.