ProgettoFVG/Ar: Zanon su raccordo stradale Cimpello-Sequals-Gemona
L’inaugurazione, domani giovedì 30 maggio, del Terminal Ferroviario Intermodale di Pordenone, riaccende i riflettori su una grande incompiuta, la Sequals – Gemona del Friuli, il secondo lotto del raccordo pensato negli anni Novanta per collegare l’autostrada A28, in prossimità dello svincolo di Cimpello, con l’autostrada A23, all’altezza di Gemona, passando per Sequals. A riproporre la questione alla Giunta regionale perché si arrivi prima possibile all’avvio della realizzazione dell’importante raccordo, è il consigliere Regionale del Gruppo Progetto Fvg per una Regione Speciale/Ar Emanuele Zanon che, nel ricordare il ruolo che potrebbe assumere il nuovo tratto di collegamento fra la pedemontana della Destra e della Sinistra Tagliamento, riporta l’attenzione anche sulla valenza economica dell’opera, in grado di offrire un’alternativa all’autostrada evitando i nodi di Mestre e Palmanova, con un itinerario più diretto, dando anche una risposta concreta a quei centri abitati attraversati ogni giorno da centinaia di mezzi pesanti. “Completare il raccordo con il secondo tratto e intervenire con un potenziamento del primo consentirebbe – sottolinea Zanon – di realizzare un’opera strategica e fondamentale per tutta la Regione e per lo sviluppo economico, sia dell’area del pordenonese che per il territorio della provincia di Udine; non per niente anche l’Associazione Industriali in più occasioni si è espressa a favore dell’intervento, il cui beneficio economico potrebbe riguardare non solo il settore industriale, ma anche quello turistico, proponendo un valido collegamento con i territori dell’Alpe Adria. Senza dimenticare – avverte il consigliere – che l’avvio di un’opera del genere, così come tutti gli investimenti in opere pubbliche, si tradurrebbe in un importante volano per l’economia del territorio”.