Lavoro: nell’Isontino 334 nuove assunzioni in un anno
“A fronte di 473 candidature complessive, registriamo 334 nuove assunzioni in un anno: il protocollo, sottoscritto nel maggio 2018 e prorogato ad aprile 2019, per dare una risposta occupazionale ai lavoratori licenziati a seguito di crisi nel territorio isontino e monfalconese produce risultati importanti”. Così Alessia Rosolen, assessore regionale al Lavoro, all’indomani dell’incontro per il monitoraggio dello stato di attuazione del protocollo firmato a Gorizia lo scorso anno, cui hanno preso parte anche il sindaco di Monfalcone, Anna Cisint, i rappresentanti di Confindustria e delle organizzazioni sindacali. Nell’occasione è stato fatto il punto sulle azioni messe in campo dalla Regione, con particolare riferimento ai recruiting day organizzati negli ultimi mesi, al lavoro di preselezione condotto in partnership con Fincantieri, all’avvio della nuova misura sperimentale che la Regione ha promosso in sinergia con le agenzie private per il lavoro. Restringendo il cerchio ai soli lavoratori ex Eaton, sono 58 i lavoratori rioccupati su in totale di 154, con una puntualizzazione importante: nei prossimi mesi, 15 andranno in pensione. Delle persone riassorbite, 24 hanno sottoscritto un contratto a tempo indeterminato. “I dati tratteggiano un quadro che ci gratifica per quanto già fatto e, contestualmente, ci deve indurre a individuare nuovi percorsi, mirati e concertati con il tessuto produttivo. La situazione complessiva quindi è incoraggiante – prosegue Rosolen – ma possiamo già anticipare che ci saranno nuovi interventi per aumentare il livello di efficacia delle azioni di politica attiva del lavoro della Regione”. Il tavolo ha preso atto di un’evoluzione positiva della situazione generale, ma ha convenuto sulla necessità di coinvolgere in maniera più stringente Fincantieri e il suo indotto per aumentare l’incisività delle azioni e per porre correttivi rispetto alle dinamiche assunzionali. Per Cisint “il riassorbimento dei lavoratori ex Eaton era e resta prioritario e continueremo ad adoperarci affinché quei numeri crescano e migliorino. Nel complesso – ha commentato ancora il sindaco – si registra un miglioramento generale a livello territoriale ma naturalmente continuiamo a tenere la guardia alta e a lavorare per i nostri cittadini. Non possiamo prescindere – ha concluso – da una piena, convinta e reale attuazione del protocollo: questo vale per tutti i soggetti in campo, ci sono impegni cui nessuno può sottrarsi”. “La linea è recuperare le persone del territorio colpite dalla crisi – conclude Rosolen – mentre si continuano a registrare nuovi ingressi di manodopera straniera. La Regione sta producendo norme precise a riguardo, per tutelare i residenti e garantire incentivi alle aziende che pescano dal bacino del territorio. Tutti i soggetti devono remare nella stessa direzione e alimentare un percorso virtuoso di riqualificazione e ricollocazione dei lavoratori del Friuli Venezia Giulia e, nel caso specifico, dell’isontino e del monfalconese”.