Foreste: Zannier, 3,2 milioni a bando per patrimonio boschivo
Ripristinare i danni causati alle foreste dalle calamità naturali, con particolare riferimento agli effetti della tempesta Vaia, abbattutasi sul Friuli Venezia Giulia nell’ottobre del 2018, e sostenere i costi per l’estrazione del legname, la manutenzione della viabilità forestale e, ove ritenuto opportuno, il rimboschimento artificiale. Sono queste le finalità del bando per l’accesso individuale alla misura 8, sottomisura 8.4, del Programma di Sviluppo Rurale del Friuli Venezia Giulia, la cui delibera è stata approvata dalla Giunta su proposta dell’assessore alle Risorse Agroalimentari, Forestali e Ittiche, Stefano Zannier. L’importo stanziato ammonta a un totale di 3,2 milioni di euro, erogati in conto capitale nella misura del 100% delle spese riconosciute ammissibili: risorse, che potranno comunque essere implementate in relazione alle domande presentate e al reperimento di ulteriori economie, rese disponibili per la concessione di aiuti, cofinanziati dall’Unione Europea, a proprietari e gestori, sia pubblici che privati, di foreste regionali. “Si tratta di un’iniziativa complementare a quella sul recupero del materiale legnoso, già finanziata subito dopo l’ondata di maltempo dello scorso autunno – ha spiegato Zannier -, che reca tuttavia un’importante novità: grazie alla fruttuosa negoziazione della Regione con gli Uffici della Commissione Europea, è stato infatti possibile uscire dal regime ‘de minimis’, aprendo così la finestra contributiva a chi in precedenza, a causa di questa limitazione, non aveva potuto accedere al fondo regionale.” L’assessore ha infine sottolineato la propria soddisfazione “per essere riuscito a garantire nuove risorse a beneficio di un territorio le cui ferite, riportate in quelle difficili giornate di ottobre, hanno lasciato un segno profondo sul volto del Friuli Venezia Giulia”.