Caneva accoglie gli emigranti friulani
Pubblicato il 27 Luglio 2019
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Domenica 28 luglio cerimona conclusiva dell’incontro EFASCE
Cerimonia conclusiva domenica 28 luglio per il 42° Incontro dei corregionali all’Estero dell’EFASCE a Caneva, borgo che in questo fine settimana è diventato punto di riferimento per coloro che sono partiti dalle terre tra i fiumi Livenza e Tagliamento in cerca di una nuova vita, senza però dimenticare il proprio legame con la terra d’origine. Un legame forte in chi è emigrato in prima persona come anche in chi discende da coloro che compirono i viaggi verso tutti i continenti e che magari tornano proprio per rinsaldare le proprie radici friulane.
I delegati dei vari segretariati EFASCE nel Mondo (in rigoroso ordine alfabetico sono attivi in Argentina, Australia, Belgio, Brasile, Canada, Francia, Germania, Gran Bretagna, Lussemburgo, Romania, Stati Uniti d’America, Sud Africa, Svizzera, Uruguay e Venezuela), per un totale di circa 150 persone, insieme al presidente dell’EFASCE Aniceto Cesarin e al sindaco di Caneva Andrea Attilio Gava vivranno una giornata comunitaria dopo aver partecipato a due importanti momenti istituzionali venerdì 26 luglio .
A Trieste in mattinata sono stati accolti in consiglio regionale dal presidente del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga e dal presidente del consiglio Piero Mauro Zanin, mentre alla sera momento d’accoglienza in consiglio comunale a Pordenone con il vicesindaco Eligio Grizzo e l’assessore regionale alla cultura Tiziana Gibelli.
Sabato 27 luglio al convegno sulla lingua Taliàn del Brasile a Caneva e consegna del Premio Odorico da Pordenone.
Domenica 28 luglio sempre a Caneva il programma prevede alle 9.30 ritrovo al Monumento ai Caduti di Caneva, per i saluti e la deposizione della corona. Si formerà il corteo accompagnato dalla Banda “Amici della Musica” di Tamai per raggiungere la chiesa di san Tomaso apostolo, dove la Santa Messa sarà celebrata dal Vescovo emerito di Concordia-Pordenone monsignor Ovidio Poletto. Alle 12.30 si raggiungerà il castello per il pranzo comunitario su prenotazione curato dalla Pro Loco Castello Caneva (funzioneranno delle navette per salire e scendere dal colle del maniero).
Saranno a Caneva anche i 66 partecipanti ai due progetti “Stage culturale per giovani discendenti di corregionali” (giovani 18-35 anni) e “Ri-Scoprire il Friuli” (adulti/anziani e bambini) finanziati dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e dedicati ai corregionali che dall’Estero tornano in Italia per scoprire la terra di origine dei propri avi. Lunedì 29 luglio, dopo due settimane in visita a vari centri regionali, vivranno il momento conclusivo del loro tour dalle 18.30 a Palazzo Montereale Mantica, in corso Vittorio Emanuele II, 47 a Pordenone nella cerimonia patrocinata dalla Camera di Commercio di Pordenone e Udine. Il giorno dopo le partenze verso i luoghi d’origine (Argentina, Uruguay, Brasile, Stati Uniti, Canada e Romania).
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