Pordenonelegge, 20^ edizione Green con Fritjof Capra su Leonardo e le Erba in prima nazionale
Sostenibilità, salute, scienza e ricerca: pordenonelegge 2019 vara un percorso dedicato agli stili di vita in armonia con il pianeta: per approfondire il rapporto fra uomo e natura, in una proiezione di pensiero rivolta al futuro. Obiettivi e valori che sono pienamente condivisi con Aboca edizioni, partner tematico di pordenonelegge anche in occasione della 20^ edizione della Festa del Libro con gli Autori, dal 18 al 22 settembre 2019. Novità editoriali e incontri con molti “ambasciatori” della sostenibilità si intrecceranno al festival, grazie a protagonisti di primissimo piano. Come il fisico e filosofo Fritjof Capra, autore del saggio cult “Il Tao della fisica”. Dal suo incontro con il neurobiologo del mondo vegetale Stefano Mancuso è nato il “Discorso sulle erbe”, edito Aboca che prende le mosse dalle intuizioni sulla natura di Leonardo da Vinci per riflettere sulla nostra vita in rapporto al mondo delle piante e alla sua organizzazione distribuita, di sorprendente efficacia per la risoluzione dei problemi di una comunità di individui. Appuntamento con Capra sabato 21 settembre, alle 12 nell’Auditorium dell’istituto Vendramini. Si preannuncia imperdibile il dialogo fra il nutrizionista Pierluigi Rossi e il conduttore tv Patrizio Roversi che, nel ruolo di “paziente curioso”, indagherà sul sesto senso del nostro corpo, l’intestino, a partire dal nuovo saggio “La Buona Salute. Il giusto cibo per un corpo nuovo”, che ci accompagna a riflettere sull’ “atto alimentare” come vitale rapporto fra intestino e cervello. “Tuttifrutti” titola invece il “Viaggio tra gli alberi da frutto mediterranei, fra scienza e letteratura” (Aboca) nel quale ci guiderà – venerdì 20 settembre, alle 17.30 nell’Auditorium della Regione – Giuseppe Barbera, esperto e ordinario di Colture Arboree all’Università di Palermo. Con la giornalista Loredana Lipperini, voce nota di Fahreneit Rai Radio3, ripercorrerà la storia degli alberi da frutto che, con le loro funzioni produttive, ambientali, estetiche ed etiche, sono i veri protagonisti del paesaggio mediterraneo. La sostenibilità approda anche in scena a pordenonelegge 2019 con la conversazione scenica “AquaDueO (un pianeta molto liquido)”, uno spettacolo, e non solo – coprodotto Aboca – affidato alle musiche e alla surreale fantasia” della Banda Osiris, contrapposta al rigore scientifico e alla razionalità di un grande filosofo, Telmo Pievani. Sipario sabato 21 settembre, al Capitol alle 21, per riflettere sull’acqua, risorsa centrale del pianeta ma anche ispirazione per sogni, emozioni e divertimento. Telmo Pievani, in dialogo con Andrea Vico, ci accompagnerà anche in un coloratissimo viaggio al mercato per il pubblico giovane e giovanissimo, alla scoperta delle mille piante che l’uomo ha addomesticato in un suggestivo “storytelling” dell’agricoltura (sabato 21 settembre, Spazio BCC ore 11.30). E commenterà le pagine di Evoluzione culturale, un testo del grande studioso Luigi Luca Cavalli-Sforza che Treccani ripropone come strumento culturale essenziale (sabato 21 settembre, Piazzetta Ottoboni ore 15.30).
Sul filo rosso della sostenibilità a pordenonelegge anche la presentazione di un saggio, “Il metodo spreco zero” (Rizzoli Bur), che è la summa delle ricerche condotte in oltre due decenni dall’agroeconomista Andrea Segrè. Attraverso la prevenzione degli sprechi entra nelle nostre case l’economia circolare, l’autore ne parlerà domenica 22 settembre (ore 15.30, spazio Itasincontra) insieme a Massimo Cirri, storica voce di Caterpillar su Rai Radio2, da tempo impegnato in progetti e percorsi di sensibilizzazione sul tema spreco. Intanto il 2019 è stato l’anno dei Fridays for Future e di una spinta che arriva dai giovani: motore di quest’ondata di sensibilizzazione ambientalista una ragazzina svedese, “Greta, la ragazza che sta cambiando il mondo”. La giornalista Viviana Mazza, che ha già firmato una “Storia di Malala”, dedica a Greta Thunberg il saggio uscito per Mondadori Ragazzi (mercoledì 18 settembre, ore 11 Auditorium della Regione).
Proprio con i “Fridays for future” di Pordenone il festival ospita una importante novità: l’“Atlante geopolitico dell’acqua” (Hoepli) di una nota firma del giornalismo ambientalista, Emanuele Bompan: il libro offre un viaggio visivo e di ricerca attraverso il concetto di bene comune e diritto umano all’acqua, negli eterni conflitti per l’oro blu. L’autore dialogherà con Riccardo Pravettoni giovedì 19 settembre (ore 11.30, Capitol). A proposito di coscienza ecologica e cambiamenti climatici, sarà interessante ripassare “La storia delle Alpi tra clima e meteorologia” in un percorso plurisecolare di approccio alle terre alte, sino alle osservazioni climatiche e meteorologiche: l’incontro, incluso nel cartellone di pordenonelegge junior per i più piccoli (domenica 22 settembre, ore 15 Piazzetta Ottoboni), vedrà protagonisti il ricercatore Alex Cittadella con il Direttore responsabile della stampa sociale del CAI – Club Alpino Italiano Luca Calzolari e il giornalista Roberto Mantovani.
Sentinelle degli equilibri ecologici, le api sono preziose per l’agricoltura e il pianeta: un libro di Cinzia Scaffidi, “Il mondo del miele e delle api” (Manuali Slow Food), ce lo ricorda al festival. L’autrice, a lungo vicepresidente di Slow Food Italia, converserà mercoledì 18 settembre (ore 20.30, Convento di San Francesco) con Sandra Fancello, che presiede il Circolo Territoriale Movimento per la Decrescita Felice Livenza-Tagliamento. Una finestra per vedere con nuovi occhi “I fili invisibili della natura“ (Lapis edizioni) e le mille storie straordinarie del mondo animale e vegetale arriverà con l’entomologo Gianumberto Accinelli, autore del progetto Eugea nato per portare la natura in città grazie a pratiche ecologiche innovative. Venerdì 20 settembre (PAFF, ore 9.30) Accinelli offrirà una intrigante introduzione all’ecologia per tutti gli appassionati di scienza e gli amanti della natura.
Pordenononelegge 2019, a cura di Gian Mario Villalta (Direttore artistico), Alberto Garlini e Valentina Gasparet, è promosso dalla Fondazione Pordenonelegge. Dettagli e programma su www.pordenonelegge.it