Friuli DOC 2019: l’Amministrazione Comunale incontra espositori ed esercenti
Nel pomeriggio di martedì 3 settembre 2019, presso il Salone del Popolo di Palazzo d’Aronco, si è svolto un doppio incontro fra l’Amministrazione Comunale di Udine, gli espositori e gli esercenti che hanno garantito la loro presenza e la loro collaborazione durante la manifestazione udinese “Friuli Doc – Vini, vivande, vicende e vedute”, dal 12 al 15 settembre 2019.
Dal duplice incontro con i referenti delle associazioni e delle proloco e con i titolari delle attività che animeranno le vie di Udine durante i giorni del Friuli Doc, sono emerse alcune indicazioni di massima “quali l’esigenza di garantire al massimo la collaborazione fra le parti” sottolinea l’Assessore al turismo e grandi eventi Maurizio Franz “prima di tutto per un beneficio comune. Ma anche per portare questa 25° edizione di Friuli Doc a raggiungere i numeri sperati. Quel milione di visitatori che supererebbe il record di affluenza delle passate edizioni.”
Aggiunge a questo riguardo l’Assessore Franz “abbiamo molte aspettative di raggiungere questo traguardo grazie alla collaborazione con l’Università degli studi di Udine, che aprendo le sue sedi storiche innalzerà il livello culturale della manifestazione, e grazie al forte investimento di promozione compiuto anche all’estero in virtù della presenza confermata degli ospiti stiriani, carinziani e sloveni.”
Il punto nodale dell’incontro fra l’Amministrazione Comunale, gli espositori e gli esercenti riguarda l’importante tema della sicurezza e su questo argomento “si segnalano numerosissime adesioni a questa 25° edizione” conclude Franz “e tutti gli attori coinvolti devono provvedere a vigilare in autonomia, supportati sotto ogni aspetto dai referenti tecnici del Comune di Udine, alla sicurezza dello stand, dei lavoratori e dei visitatori. Ci sono delle norme e dei vincoli per la buona riuscita della manifestazione che tutti devono rigorosamente seguire riguardanti i dispositivi di sicurezza e gli allacci alle utenze, quali quadri elettrici e dispositivi termici. L’invito dell’Amministrazione Comunale è quindi quello di attenersi alle regole fondamentali estrapolate dal regolamento che verrà reso pubblico con ordinanza del Sindaco.”