Arlecchino Errante: arriva a Pordenone per ritirare il premio e per due spettacoli il Teatro Tascabile di Bergamo
Pubblicato il 12 Settembre 2019
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“Genio e Regolatezza” è il tema della XXIII edizione de L’Arlecchino Errante, il festival che dedica la Commedia dell’Arte al Teatro Contemporaneo. Fino al 28 settembre in programma 36 spettacoli per tutte le età a Pordenone e non solo, visto che sono previste tappe in varie località del Friuli Venezia Giulia, con una formula che proporrà molti spettacoli di respiro internazionale.
L’Arlecchino Errante è organizzato dalla Scuola Sperimentale dell’Attore di Pordenone con il patrocinio del Comune di Pordenone, il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, PromoTurismo FVG, Fondazione Friuli, Confartigianato Imprese Pordenone, e patrocinio di Pordenone with Love. C’è anche una collaborazione fattiva dei Comuni toccati dalla rassegna: Pasiano di Pordenone, San Daniele del Friuli, Ragogna, Pravisdomini, Montereale Valcellina nonché, come sempre, di altri enti, associazioni ed imprese.
Il festival accoglie il TTB, Teatro Tascabile di Bergamo, ovvero il più longevo dei teatri-laboratorio italiani, attivo dal 1973. La compagnia riceverà venerdì 13 settembre dalle 18.30 all’ex convento di San Francesco il premio La Stella de L’Arlecchino Errante e presenterà i suoi spettacoli a Pordenone lungo tutto il fine settimana: sabato 14 settembre alle 21 nell’Auditorium Concordia in prima regionale la sua nuova opera The Yoricks intermezzo comico (con il sostegno del Molino di Pordenone), domenica 15 settembre all’ex convento di San Francesco alle 20 Fuochi d’Artificio. All’ex convento di San Francesco lungo il fine settimana si terrà anche un interessante mostra delle realtà artigianali del territorio, con una quindicina di operatori presenti insieme a Confartigianato Pordenone, partner del premio La Stella de L’Arlecchino Errante.
IL PREMIO
Venerdì 13 settembre alle 18.30 per la sezione Club errante del festival la compagnia bergamasca inconterà il pubblico all’ex convento di San Francesco di Pordenone degustando i vini della cantina Casula di Fiume Veneto e i prodotti dell’azienda agricola Del Zotto di Cordenons.
A seguire consegna del premio de La Stella de L’Arlecchino Errante con la collaborazione speciale di Confartigianato Imprese Pordenone: un riconoscimento alla carriera. Dedicato a tutti gli erranti del teatro che hanno bisogno di un cielo popolato di simboli significativi per orientarsi nelle esplorazioni di territori nuovi e sconosciuti, viene assegnato ad artisti che abbiano espresso, insieme, originale creatività, competenza tecnica e capacità di trasmissione e di pedagogia su entrambi i fronti.
Quest’anno, l’anno di Genio e Regolatezza, il premio viene conferito al TTB – teatro tascabile di Bergamo. Fondato nel 1973, Il TTB è il primo e il più longevo dei Teatri Laboratorio italiani. È la prima volta che il premio viene assegnato ad un collettivo. La motivazione è che la Regola, tecnico/artistica e sociale/cooperativistica di questo Laboratorio ha prodotto, in un tempo slow e sostenibile, una genialità persino superiore a quella del classico illuminato solitario.
TTB – Teatro Tascabile di Bergamo: 46 anni di attività, 119 spettacoli presentati in Italia e in 43 Paesi del mondo, 70 eventi internazionali organizzati, un’intensa e ininterrotta attività pedagogica. Il gruppo, unito e coeso da un costante lavoro quotidiano, ha sviluppato la sua ricerca intorno al teatro di strada, alle arti sceniche orientali (delle quali è uno dei maggiori specialisti in Occidente), alla drammaturgia contemporanea.
Dietro la figura dell’artista competente e pedagogo c’è l’archetipo dell’artigiano. Ed è per questo che da sempre, il premio La Stella de l’Arlecchino Errante, è realizzato in collaborazione con Confartigianato Imprese Pordenone.
Saranno presenti alla consegna de La Stella de L’Arlecchino Errante:
le autorità della Città di Pordenone e della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, la presidenza di Confartigianato Imprese Pordenone, la direzione del Festival, l’autore della targa artistica Claudia Contin Arlecchino e ovviamente il Teatro Tascabile di Bergamo.
LA MOSTRA
L’ex convento di San Francesco a Pordenone, da venerdì 13 a domenica 15 settembre ospiterà una mostra delle eccellenze artigianali del territorio:
Cinzia Daneluz: lavorazioni su vetro, Tamai; Francesco Cagliari: giardini naturali, Pordenone; Antonio Trinco: maschere lignee tradizionali delle Valli del Natisone, Cividale del Friuli; Alessandro Biasotto – ARS: artigianato artistico su legno, Pordenone; Atelier Toti Fazion: lavorazioni in filato su misura, Pordenone; Tiziana Luciani – Collezione Claps: creazioni con Sassi, San Vito al Tagliamento; Silvio Vicenzi: fotografo, Pordenone; Donatella Vicenzi: trame e intrecci, Polcenigo; Michy Bijoux: officina creativa, Pordenone; Modolo Marcolina: scultrice, San Vito al Tagliamento; Coop Futura – Geneticamente Diverso: artigianato 100% solidale, San Vito al Tagliamento; Cerchium Vitae: saponi naturali, Fontanafredda; Silvano Maressi: calzolaio, Pordenone; Sport Design – Trevisiol Walter: atelier moda, Pordenone; Premiata Distilleria Pagura, Zoppola. La mostra sarà aperta anche sabato 14, dalle 17.30 alle 20.30 e domenica 15, dalle 17.30 alle 20.
THE YORICKS – INTERMEZZO COMICO
Sabato 14 settembre alle 21 nell’Auditorium Concordia di Pordenone, in prima regionale, il Teatro Tascabile di Bergamo la sua nuova opera The Yoricks (grazie al sostegno del Molino di Pordenone).
Con Alessia Baldassari, Giuseppe Chierichetti, Antonietta Fusco, Ruben Manenti, Alessandro Rigoletti, Caterina Scotti, Maurizio Stefania. Coordinamento artistico Tiziana Barbiero. Regia di TTB – Teatro Tascabile di Bergamo. Foto di Federico Buscarino.
Sei clown, sei monaci-scheletro, si riuniscono, insieme ad angeli, leoni e cavalli, per fare della morte un circo surreale. In salsa pop / rock / fusion dal vivo. Si tratta di un circo dell’anima, in verità, una mescolanza di malinconia, riso e nostalgia, aggrappata ad una dichiarazione d’amore ai mitici clown del passato. Inizia con una scarpa che piove da chi sa dove, dall’alto, forse da un cielo umano fatto di aerei che bombardano o forse dal piano di sopra, e prosegue seguendo il ritmo delle grandi gags del circo.
Una declinazione comica della morte, figurativamente stupenda, che regala momenti di vera poesia. Uno spettacolo eccezionale; un esempio non comune di estrema capacità di rinnovamento al cospetto di un’anagrafe importante.
FUOCHI D’ARTIFICIO
Domenica 15 settembre all’ex convento di San Francesco d Pordenone alle 20 Fuochi d’Artificio del Teatro Tascabile di Bergamo, regia di Renzo Vescovi.
Uno spettacolo-dimostrazione: giusto concludere la presenza del TTB, e anche il corpus principale del Festival, con i “Fuochi d’Artifico”! Un caleidoscopio di alta qualità che contiene brani teatrali, di danza e teatro-danza, provenienti dalle più disparate tradizioni del mondo, collegati tra loro da testimonianze visive e da una serie di introduzioni e commenti esplicativi.
Ma il titolo ha anche un significato letterale, che curiosamente conferma la pertinenza del TTB con il tema de L’Arlecchino Errante 2019, Genio e Regolatezza: fuochi, ovvero energia primaria e forza istintiva; artificio, ovvero misura tecnica che controlla e modella; quello che etimologicamente viene espresso dalla parola Arte. Da un lato il corpo come strumento primario di espressione teatrale, dall’altro le più affascinanti tecniche di condizionamento del corpo stesso, nella direzione di una presenza aumentata dell’attore. Un viaggio intrigante e remunerativo nel percorso esclusivo di un laboratorio teatrale che ha coltivato con costanza il dialogo non facile tra energia e bellezza.