I mascherai di Tarcento mantengono vive le tradizioni popolari
“I mascherai di Tarcento contribuiscono a mantenere vive le tradizioni popolari e a valorizzare l’arte dell’intaglio del legno. Grazie a questa cultura antica, la storia diventa anche un’opportunitą imprenditoriale”. Lo ha dichiarato oggi a Tarcento (Udine) l’assessore regionale Barbara Zilli, in occasione della cerimonia di inaugurazione de La Cjase dai Tomats (La casa dei Tomāts) gestita dai volontari dell’associazione i Mascarārs di Tarcint (i mascherai di Tarcento) in cui si trovano esposte le caratteristiche maschere lignee del Carnevale tarcentino. Nel trasmettere il saluto dell’Amministrazione regionale, Zilli ha voluto sottolineare l’attivitą di promozione della cultura popolare portata avanti con passione dai mascherai che ogni anno organizzano mostre, ricerche e pubblicazioni sul tema ma anche la vicinanza della Regione verso chi tramanda l’abilitą dell’intaglio. “Questa nuova sede č anche laboratorio in cui č possibile vedere i mascherai all’opera – ha indicato l’esponente della Giunta Fedriga – e sono gią molti i giovani che si avvicinano ai corsi di intaglio che l’associazione organizza; una passione che puņ trasformarsi in nuove opportunitą occupazionali”.