Criticità dell’emergenza/urgenza. Bidoli: «Da parte di Riccardi solo una risposta di circostanza»
La riforma sanitaria intende affrontare le criticità legate all’emergenza/urgenza e a quanti operano in essa, dagli infermieri agli autisti soccorritori, ai volontari? Alla richiesta formulata oggi (25 settembre, ndr) in Aula dal consigliere regionale del Patto per l’Autonomia, Giampaolo Bidoli, l’assessore competente Riccardo Riccardi ha parlato della «necessità di un fisiologico periodo di assestamento» per rispondere ai problemi emergenti e urgenti di salute dei cittadini, «costantemente monitorati», rimandando all’inizio del 2020 la trattazione della problematica evidenziata da Bidoli. «Una risposta di circostanza che non affronta nel merito la questione, anche perché secondo Riccardi va prima definito il riassetto complessivo del sistema emergenza-urgenza territoriale – commenta il consigliere del Patto per l’Autonomia –. Andando avanti di questo passo, rischiamo di arrivare a fine legislatura senza aver né gestito né tanto meno risolto i problemi esistenti».