Udine: la Keep Talking festeggia 30 anni di vita e di corsi di inglese
VENERDI’ 25 OTTOBRE, NELLA SUA SEDE DI VIA ROMA 60 A UDINE
LA KEEP TALKING FESTEGGERA’ 30 ANNI DI VITA E DI CORSI DI INGLESE
Venerdì 25 ottobre, a partire dalle ore 18, nella sua sede di via Roma 60 a Udine, la Keep Talking, guidata dal 1989 da Kip Kelland e dalla moglie Angela, festeggerà l’anniversario dei 30 anni di attività assieme ai tanti amici con cui ha condiviso il percorso di apprendimento o di perfezionamento della lingua inglese. La parte ufficiale della cerimonia è prevista alle ore 18.30 con gli interventi, tra gli altri, del presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Udine, Davide Boeri, e dell’assessore comunale all’Istruzione e Pari Opportunità, Elisa Battaglia.
Originario di Poole (costa sud dell’Inghilterra), con in tasca l’abilitazione all’insegnamento,
Kip Kelland conobbe nel 1984 a Londra la sua futura moglie Angela. “Il mio sogno -racconta – era sempre stato quello di aprire una scuola di inglese. Decisi di realizzarla in Friuli perché, da insegnante al Liceo Linguistico Kennedy e all’Università di Udine, avevo intravisto spazi e prospettive interessanti. Era una sfida però totalizzante. Lasciai ben presto gli altri incarichi e mi buttai anima e corpo sulla Keep Tallking, sviluppando da subito corsi individuali, per adulti, bambini e aziende. Negli anni siamo cresciuti, trasferendoci, nel 2000, dalla sede di via Paolo Sarpi a quella, più spaziosa, di via Roma”.
Diverse centinaia sono gli studenti che, fra bambini/ragazzi, adulti ed aziende (gruppi e one to one) frequentano ogni anno i corsi della Keep Talking. “La gioia maggiore – aggiunge Kelland – è vedere ancora le tante aziende fidelizzate a distanza di 30 anni, ma c’è poi anche il compiacimento di aver creato una struttura affiatata e di eccellenza con Emma, direttrice organizzativa, Doria, segretaria, e gli altri insegnanti: Alan, Damien e mio figlio Tom”.
Non solo corsi di lingua inglese. Tra le tante iniziative messe in cantiere da Kip e Angela meritano essere citate il Keep Talking Study Centre, uno spazio-biblioteca liberamente accessibile ai corsisti per approfondire la conoscenza della lingua, la newsletter semestrale The Definitive Article e i work-shop del sabato dove si crea un’atmosfera informale in cui si trattano i temi più svariati: il rugby, i pub quiz, Bob Dylan, yoga, la celebrazione del whisky scozzese, ecc. Da ultimo la Keep Talking sta sviluppando una serie di contributi video visibili sul canale You Tube di Keep Talking.
Per Kip Kelland il livello di conoscenza dell’inglese è migliorato tra i friulani, “ma ancora troppo lentamente. C’è ancora un gap troppo ampio fra la preparazione data dalla scuola pubblica e ciò che viene richiesto dalle imprese. Ed è proprio lì, con la lingua inglese ormai riconosciuta come mezzo di comunicazione internazionale, che interviene la Keep Talking”.
La scuola collabora con le più importanti aziende del territorio. “Dopo una attenta analisi del livello di preparazione dei partecipanti e delle loro esigenze – prosegue – mi viene chiesto dagli imprenditori di formare una forza lavoro in grado di interagire con maggiore sicurezza con i loro interlocutori nel mondo. Solitamente il personale di un’impresa mastica piuttosto bene l’inglese tecnico; può invece migliorare nell’inglese colloquiale, nella pronuncia, nella redazione delle e-mail e nella presentazione dei prodotti e dell’azienda”.
Per un traguardo che si taglia, altri orizzonti che si aprono. “Professionalmente – conclude Kelland – mi piacerebbe anche nei prossimi anni, nonostante l’avvento delle nuove tecnologie, continuare ad offrire corsi di alto livello in un mondo in cui venga riconosciuto il ruolo dell’insegnante non virtuale, ma in carne e ossa, meglio ancora se di madrelingua, simpatico e professionale”.