Operativa la seconda filiale di BancaTer a Trieste
Il presidente Occhialini: «Questa apertura rafforza la nostra presenza in una città dalle grandi potenzialità di sviluppo»
È operativa la seconda filiale BancaTer Credito Cooperativo FVG di Trieste. Dopo quella storica di Piazza Sant’Antonio Nuovo, il 21 ottobre è stato inaugurato lo sportello di Largo della Barriera Vecchia 11: una filiale di nuova concezione con spazi aperti e confortevoli, aree riservate per la consulenza e con un’area Self h24.
Soddisfazione è stata espressa da Luca Occhialini, presidente di BancaTer, che, con 2,7 miliardi di volumi, 11 mila soci, 54 mila clienti e 240 collaboratori, è tra le banche più strutturate della regione, unico istituto di credito cooperativo con sportelli in tutte e 4 le ex province. «Siamo felici di questa apertura, che rafforza la nostra presenza in una città le cui potenzialità di sviluppo stanno diventando realtà a beneficio di tutta l’economia regionale». Con l’inaugurazione della seconda filiale triestina – la quarantesima per BancaTer –, l’istituto prosegue nel suo percorso di radicamento sul territorio, che si concretizza in una ulteriore copertura al servizio, a favore dei propri soci e clienti, e della collettività, continuando a perseguire obiettivi di utilità sociale piuttosto che di mero profitto, come ha evidenziato il presidente Occhialini.
Una missione, quella di banca del territorio, le cui ricadute positive per la comunità sono state evidenziate anche dal presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin, intervenuto all’inaugurazione della filiale triestina. «Essere una banca di comunità significa farsi carico delle necessità del territorio e lavorare per incidere concretamente nella vita delle persone, famiglie e imprese, stimolando la crescita responsabile e la coesione del tessuto economico e sociale. Significa pensare più che alla finanza all’economia reale, quella che genera reddito ed occupazione», ha sottolineato Zanin, riconoscendo a BancaTer l’effettivo sostegno all’economia locale, ispirandosi ai principi della cooperazione e della mutualità, senza omologarsi a modelli di sviluppo che perseguono una finanza fine a sé stessa. Concetti condivisi anche dai consiglieri regionali Mauro Di Bert, Massimo Moretuzzo ed Emanuele Zanon, che, grazie alla loro precedente esperienza di sindaci, hanno potuto testimoniare l’importanza per la comunità della presenza di una banca di credito cooperativo capace di declinare sul territorio i suoi valori di riferimento: mutualità, solidarietà e localismo.
All’inaugurazione sono intervenuti, tra gli altri, il vicesindaco Paolo Polidori («Per Trieste l’apertura della seconda filiale di BancaTer è un valore aggiunto») e Giovanni Giuseppe Ortolani, vicedirettore della Banca d’Italia – filiale di Trieste, che ha avuto parole di apprezzamento per l’espansione di una banca a vocazione locale, capace di valorizzare i rapporti umani, di coltivare relazioni con i soci e con i clienti, non considerati meri numeri, ma forza e motore della banca stessa.
In Largo della Barriera Vecchia, nei nuovi locali di BancaTer, erano presenti anche il team manager della Pallacanestro Trieste Marco De Benedetto e i giocatori Akil Mitchell e Kodi Justice. L’istituto di credito cooperativo, infatti, con la stagione 2019/2020 è entrato nel pool di sponsor biancorossi.