Centrale Monfalcone, Sut (M5S): “Nel salva imprese fondi riconversione energetica e occupazionale”
Il Portavoce nazionale M5S Luca Sut interviene sull’istituzione dei Fondi per la transizione energetica nel settore industriale e per la riconversione occupazionale nei territori delle centrali a carbone: “Anche per Monfalcone, il Dl Salva Imprese prevede opportunità per l’abbandono degli idrocarburi, nella tutela dei lavoratori”. La capogruppo in Regione Ilaria Dal Zovo: “Auspichiamo un percorso all’insegna delle rinnovabili. Il consigliere comunale Gualtiero Pin: “Ben vengano in un territorio a rischio emissioni come il nostro”
“Per la centrale a carbone di Monfalcone e per tutti gli impianti termoelettrici analogamente alimentati, nel Dl Salva Imprese abbiamo predisposto l’istituzione del Fondo per la transizione energetica nel settore industriale”. A dichiararlo, il portavoce pentastellato alla Camera Luca Sut, sul provvedimento oggi in votazione finale, a Montecitorio, in materia di tutela del lavoro e risoluzione delle crisi aziendali. “Nel secondo Capo del Dl 101/2019 – prosegue Sut – all’art. 13 è prevista l’iniziativa che finanzierà interventi di decarbonizzazione e di efficientamento energetico, dando la precedenza a interventi di riconversione sostenibile che escludano l’utilizzo di combustibili fossili.
“Il Fondo – chiosa il deputato pentastellato – sarà alimentato da quota annua dei proventi derivanti dalle aste CO2, nella misura massima di 100 milioni di euro per il 2020 e di 150 milioni per il 2021. Un’altra quota – aggiunge – sarà destinata al Fondo per la riconversione occupazionale nei territori in cui sono ubicate centrali a carbone. Le linee guida della Sen2017 – si avvia a concludere – prevedono un processo di uscita dal carbone entro il 2025. Non vogliamo che l’Italia si trovi impreparata e, per questo, stiamo predisponendo misure atte ad accompagnare il Paese nella fase di passaggio a un paradigma energetico ecosostenibile, nella tutela dei lavoratori del settore. Ci aspettiamo però – conclude – una riconversione quanto più green che releghi al passato l’impiego degli idrocarburi, in grado di azzerare le emissioni e che non guardi a soluzioni di compromesso”.
In proposito, interviene anche la Portavoce e Capogruppo M5S in Regione FVG, Ilaria Dal Zovo: “Ci auguriamo che, a questo Fondo, possa acceda anche la centrale di Monfalcone, che si abbandoni la volontà di riconvertirla in centrale a turbogas a ciclo combinato, preferendole un percorso orientato alle rinnovabili. Sarebbe un gesto importante e virtuoso per il territorio”.
A rincarare la dose, il consigliere comunale di Monfalcone in quota M5S, Gualtiero Walter Pin: “Ben vengano le iniziative a sostegno della riconversione sostenibile, necessarie in un territorio come il nostro, caratterizzato dalla presenza di molti opifici industriali e particolarmente esposto al rischio di emissioni inquinanti”.
Così in una nota, i Portavoce nazionale, regionale e comunale di Monfalcone (Go), Luca Sut, Ilaria Dal Zovo e Gualtiero Walter Pin.