Turismo enogastronomico: tre incontri per migliorare l’offerta sul territorio
Implementare la commercializzazione del prodotto vino e rafforzare il turismo enogastronomico. Ma anche illustrare agli operatori come un evento quale l’IWINETC, in programma a Trieste il prossimo marzo, rappresenti un’opportunità unica per la promozione del territorio. PromoTurismoFVG chiama a raccolta gli operatori attivi nei comparti del turismo e dell’enogastronomia della regione con l’obiettivo di migliorare le attività promozionali legate alla Strada del Vino e dei Sapori del FVG e, in generale, al settore enogastronomico attraverso tre incontri aperti a tutti gli operatori.
Terra di eccellenze e patria dei bianchi: il Friuli Venezia Giulia riceve sempre più apprezzamento sul fronte dell’enogastronomia, ma la strada da percorrere è ancora lunga se si guarda ai numeri. La fotografia scattata da Intesa Sanpaolo, che ha realizzato uno studio dal titolo “Lo sviluppo del territorio montano e pedemontano”, mette in luce la relazione tra l’eccellenza dell’industria agroalimentare e il turismo enogastronomico: i turisti enogastronomici sono in crescita, nel 2018 sono saliti al 35% rispetto al 27% dell’anno prima, più di un italiano su tre viaggia seguendo questo filone e suscitano grande interesse le esperienze, con in primis i luoghi di produzione, tra aziende agricole, cantine e caseifici. Il Friuli Venezia Giulia per la ristorazione è quasi in linea con le altre regioni, ma rallenta sulle visite alle cantine, che non tagliano nemmeno il traguardo del 10%, contro il 42% del vicino Veneto.
Il primo degli appuntamenti, organizzati in collaborazione con l’associazione Città del Vino sezione FVG, è in programma martedì 12 novembre alle 18 nella sede del Comune di Camino al Tagliamento, in via Roma, seguito, il giorno successivo, mercoledì 13 novembre sempre alle 18, dalla serata a Villa Savorgnan, in via Ciani 3 a Lestans (Sequals), per terminare con l’ultima tappa giovedì 14 novembre, alle 18, al Comune di Cormòns, in piazza XXIV Maggio. Tra i temi che verranno affrontati, accanto all’illustrazione del report sulle attività dell’enogastronomia e della Strada del Vino e dei Sapori 2019 – progetto nato nel 2017 con l’intento di mettere in rete le risorse vitivinicole e agroalimentari del territorio assieme a quelle culturali e ambientali offrendo al turista un prodotto trasversale, e che conta a oggi circa 300 operatori sparsi su tutto il territorio regionale – anche gli obiettivi e le proposte per il triennio 2020/2022, con le tendenze del movimento del vino.
Gli incontri rappresentano anche un’occasione di ascolto e confronto con gli stessi operatori per la raccolta di input, necessità e spunti utili a programmare l’attività promozionale per le prossime annualità, senza dimenticare la presentazione dell’IWINETC. Dal 24 al 26 marzo Trieste sarà infatti “capitale” del turismo enogastronomico, grazie all’evento internazionale che sarà ospitato nel capoluogo giuliano e al quale esperti del settore provenienti da tutto il mondo prenderanno parte a conferenze, workshop, degustazioni e itinerari alla scoperta del patrimonio enogastronomico regionale. Alla luce del dato che riporta come oltre il 50 per cento dei movimenti dei turisti siano legati ai temi dell’enogastronomia, l’attenzione di PromoTurismoFVG continua a rimanere alta nei confronti di questo settore, per il quale l’ente incentiva occasioni di incontro e formazione, con l’obiettivo di migliorare la capacità di accoglienza sul territorio.
Per iscriversi a uno o più degli incontri – aperti a tutti gli operatori, anche se non ancora aderenti alla Strada del Vino e dei Sapori del FVG – è sufficiente compilare il form di adesione al seguente indirizzo:https://docs.google.com/forms/