Parcheggio per il Polo Termale di Grado, il Consiglio Comunale unanime
Il Consiglio Comunale di Grado, nel corso della seduta di ieri venerdì 29, si è espresso all’unanimità a favore di una mozione che impegna il Sindaco ad affermare in ogni sede che il parcheggio del Polo Termale, costruito su terreni di proprietà del Comune e con il denaro del contribuente gradese, dovrà essere nella piena e totale disponibilità del Comune di Grado, assolvendo altresì gli obblighi di legge in materia di parcheggi “stanziali” a favore del Polo Termale.
“Eravamo pronti ad approvare la Variante n.33 e il progetto di fattibilità tecnico economica per la realizzazione del multipiano di relazione delle nuove terme – afferma il Sindaco Dario Raugna – avevamo anche portato all’attenzione del Consiglio una proposta di delibera riguardante il terzo atto integrativo all’Intesa tra Comune, PromoTurismo FVG e Regione, per testimoniare che il Comune sta facendo tutto il possibile per agevolare la realizzazione delle Nuove terme, opera fondamentale per lo sviluppo turistico della nostra isola”.
Una forzatura quella dell’amministrazione gradese volta a far emergere un problema tecnico che stava diventando politico, nei fatti il rapporto istituzionale con l’Assessore Regionale Sergio Emidio Bini non è stato mai messo in discussione.
“Quello che non possiamo e non vogliamo fare – continua il Sindaco – è regalare alla Regione la gestione del parcheggio e dei relativi introiti, poiché questo verrà realizzato con soldi dei cittadini gradesi ed è giusto che gli introiti rimangano a Grado”
I due punti, proposti dall’amministrazione, verranno rinviati a successiva data previo ulteriore confronto con la Regione sia nella sua componente politica che tecnica, ma il Sindaco questa volta avrà dalla sua parte la forza del voto unanime di tutte le forze politiche del Consiglio comunale di Grado.
Si ricorda che il Comune ha già iniziato ad ottemperare a quanto di sua competenza avendo già provveduto ad una completa bonifica dell’area abbandonata da vent’anni presso l’ex Piscina Italia e con un primo parcheggio a raso da 150 posti inaugurato nel luglio scorso che ha generato introiti per 34.000 euro.