Immobiliare: cosa succederà’
Godiamoci il podio che vede il Friuli Venezia Giulia tra le migliori regioni italiane per la qualità della vita, prima di noi soltanto la Valle D’Aosta ed il Trentino Alto Adige.
Questa e’ una condizione importante per quanto attiene il mercato della casa, ma non sufficiente per far ripartire l’intero comparto. Il 2019 che sta per chiudersi farà segnare il quinto anno consecutivo con un segno più per quanto riguarda le compravendite residenziali ma ha pure evidenziato il continuo calo dei valori unitari se pur meno accentuati che nel passato. Il recente salvataggio da parte dello Stato della Popolare di Bari ha riacceso i riflettori sui rischi dell’economia virtuale che in questa nostra Regione tanti danni ha già creato e questo incentiverà il risparmiatore a riconsiderare il mercato immobiliare soprattutto come un investimento in grado di garantire rendite importanti.
Infine le condizioni interessanti dei tassi d’interesse dei mutui favoriranno gli acquisti immobiliari e l’accesso al credito.
Le criticità però in questa Regione hanno un nome: tenuta del settore imprenditoriale ed occupazionale e cambiamento demografico.
La Regione Fvg con l’ultima manovra di bilancio ha messo al centro il mercato immobiliare e l’edilizia come leva per far ripartire l’economia, ora attendiamo con grande interesse di conoscere la versione definitiva della legge di bilancio nazionale 2020.
Tra gli operatori c’è una rinnovata fiducia pure per l’anno che sta per iniziare, e questo ci porta ad affermare che il mattone resterà’ al centro degli interessi della collettività pur con declinazioni diverse. Buon Natale ed un Felice Anno 2020 a Tutti i lettori.
Leonardo Piccoli
Presidente Regionale Fiaip-Fvg