All’Asu oltre 300 atlete della ritmica in gara per il Friendly Tournament
A Udine tante gare e due workshop. Agiurgiuculese per la prima volta presenterà il programma olimpico con cui gareggerà a Tokyo la prossima estate
L’Associazione sportiva udinese comincia il nuovo anno ingranando subito la quinta, come sottolineato dal direttore generale Nicola Di Benedetto: «Il nostro 2020 sta cominciando nel migliore dei modi. Già dagli ultimi giorni dello scorso anno, con lo stage di spada con Mara Navarria, le delegazioni straniere di fioretto e spada che si sono allenate in Asu in vista della coppa del mondo Under20, e con il consolidamento della presenza di atlete straniere nella sezione ritmica, ci siamo proiettati sulla scena internazionale. In queste prime settimane proseguiamo in questa stessa direzione. Posso dire con grande orgoglio – ha concluso – che un passo dietro l’altro l’Associazione Sportiva Udinese si sta affermando sempre più come centro internazionale di riferimento tecnico».
IL TORNEO – Il PalaFiditalia di via Lodi, l’11 e il 12 gennaio, ospiterà infatti oltre 300 ginnaste, dagli 8 ai 23 anni, provenienti da tutto il mondo, da 16 Paesi differenti, per la precisione: Cile, Germania, India, Repubblica Ceca, Slovenia, Croazia, Finlandia, Bosnia ed Erzegovina, Gran Bretagna, Paesi Bassi, Bulgaria, Ucraina, Russia, Spagna, Repubblica di San Marino, oltre 16 club da tutta Italia. Le ginnaste saranno a Udine per il “Friendly Tournament” organizzato proprio dall’Asu anche grazie al sostegno degli sponsor: Fiditalia – Agenzia Pittilino srl, Axpo Italia Spa, Illiria e Istituto Volta. Numeri incredibili per due giorni all’insegna di nastro, clavette, cerchio e palla e per le più piccole anche di fune e corpo libero.
GINNASTE – Saranno molti i nomi internazionali che calcheranno la pedana del centro tecnico nazionale per la ginnastica ritmica di Udine. Oltre alla stella bianconera, Alexandra Agiurgiuculese (che per la prima volta presenterà il programma olimpico con cui gareggerà a Tokyo la prossima estate) e alla sua tecnica Spela Dragas, ci sarà un’altra farfalla dell’Asu, la giovane e promettente Tara Dragas campionessa nazionale allieve nel 2019. Con loro anche Irina Annenkova, vincitrice dei Giochi Olimpici giovanili nel 2014, e Ulyana Travkina, entrambe del team Russia. Nel capoluogo friulano pure Sofia Maffeis, quarta ai mondiali Baku con il team Italia.
TANTE GARE E DUE WORKSHOP – «Visti i molti impegni delle nostre ragazze, per quest’anno abbiamo pensato a una formula semplificata del Torneo che generalmente si svolge in ottobre – hanno spiegato Spela Dragas e Magda Pigano, allenatrici della sezione ritmica dell’Asu -. L’incredibile numero di adesioni, però, ci ha fatte tornare sui nostri passi, almeno in parte. Abbiamo strutturato un appuntamento più snello, dando spazio soprattutto alle gare, come deciso fin dal principio, pur prevedendo due workshop per cominciare entrambe le giornate». Sabato 11 gennaio comincerà, infatti, (dalle 8.30 alle 9.30) con un workshop sullo studio di maestrie con l’attrezzo, coordinato da Spela Dragas e Magda Pigano assieme a Alexandra Agiurgiuculese e Tara Dragas. Domenica 12 (alla stessa ora) ci saranno invece l’allenatrice russa Nelia Muraveva e Ulyana Travkina con un workshop sul riscaldamento nella ginnastica ritmica.
ASU IN GARA – Poi, come detto, la due-giorni udinese sarà caratterizzata dal susseguirsi di molte gare. L’Asu, dal canto suo, metterà in campo tutte le sue stelle, a tutti livelli e per tutte le fasce d’età: Tara Dragas, Isabelle Tavano, Miriam Marina, Raisa Marina, Nicole Bianchi per la categoria junior; per le senior ci saranno invece Alice Del Fratte con Urrutia Montserrat e Meghana Gundlapally, cilena la prima, indiana la seconda, entrambe da mesi seguite negli allenamenti dallo staff tecnico dell’Associazione sportiva udinese.