Fermato per un controllo, la Polizia scopre che è ricercato
Nella quotidiana vigilanza delle autostrade regionali, la Polizia Stradale oltre alla costante attenzione a mantenere gli standard di sicurezza stradale elevati, concorre a rendere questi luoghi sempre più controllati in termini di prevenzione di attività criminali e controllo del territorio. L’autostrada, detta anche città lineare, un “luogo non luogo” utilizzato da tutti ma espressione di nessuno, è stato teatro nella giornata del 13 gennaio u.s. di un arresto. Nella circostanza, durante un servizio di vigilanza autostradale una pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale di Palmanova che stava effettuando dei normali controlli presso il casello autostradale di Latisana verso le ore 14.00 fermava per controllo un complesso veicolare italiano. Durante le fasi del controllo il conducente appariva in preda all’agitazione tentando di eludere le risposte alle domande del personale operante che nel frattempo approfondiva il controllo attraverso le banche dati e gli archivi informatizzati in dotazione. Da questo emergeva che a carico dell’autista pendeva un ordine di Espiazione di pena detentiva di 1 anno e 5 mesi emesso dal Tribunale di Bergamo, per precedenti riferiti a reati di furto, falso, ricettazione ed insolvenza fraudolenta, fatti risalenti agli anni 2011 e 2012. Immediatamente il conducente veniva tratto in arresto e condotto presso il carcere udinese di via Spalato.